Centocinquanta Piccoli Sassolini.

Centocinquanta post. Oggi tocco questo traguardo. 150 post che raccontano pensieri, cercano di rispondere alle domande che si affacciano nel mio percorso di crescita personale. Centocinquanta piccoli sassolini.

Perché sassolini?

Da piccolo andavo in vacanza in Abruzzo, in un paesino ai piedi del Gran Sasso dove a pochi chilometri scorre il fiume Vomano. Era un luogo ideale per fare il bagno, però l’acqua impetuosa e bassa non aiutava granché, allora ogni anno all’inizio della stagione estiva ci radunavamo tutti i ragazzi e raccogliendo i sassi alcuni più grandi, altri piccoli da una sponda all’altra facevamo una piccola diga. Nulla di impegnativo, ma quel tanto che bastava per rallentare la forza del fiume e creare una piccola vasca naturale dove fare il bagno.

Per non rimanere travolti dall’impetuoso scorrere della vita possiamo mettere dei sassi a volte piccoli a volte grandi per rallentarne, deviarne la forza e fare in modo che scorra come scegliamo noi. I sassi sono le scelte, le decisioni, le consapevolezze che realizziamo nella nostra crescita personale. La piscina naturale che otteniamo è quello stato di quiete dove godiamo e condividiamo le nostre emozioni. Gioia, felicità, amore, passioni. Ma per costruire la tua diga hai bisogno di aiuto, non puoi fare tutto da solo, alcuni sassi li puoi e li devi mettere da solo ma per quelli più grandi avrai sempre bisogno di qualcuno,qualcuno che ama e condivide con te il tuo percorso.

Centocinquanta sassolini. La mia diga che anche se di poco sta formando la sua vasca naturale dove tuffarmi e godere le mie emozioni più belle. Ma come ho detto prima non puoi fare tutto da solo. Molti di voi che leggete questo blog siete costruttori di quella diga e nuotate con me

. Come Carla, ci siamo conosciuti attraverso il blog. Una persona straordinaria, poetessa, scrittrice cantante, Mamma. Qualche giorno fa mi ha inviato una sua poesia che mi ha ispirato questo post ( poesia terza classificata al concorso letterario indetto dalla Onlus Africadegna, la Comunità La Collina e l’associazione Oltre le sbarre ). Oggi la condivido con voi per festeggiare questo traguardo. Grazie Carla.

Sassolini

Stanno lì…
Senza rabbia né dolore
Stanno lì…
Pioggia Sole Vento
Stanno lì…
Qualcuno li raccoglie
Ascolta…
Silenzi di speranza
Musiche di sogni dimenticati
Che parlano la tua lingua, Natura
Per ritrovare il sentiero dell’Umanità.

Carla Deidda.

Image: ‘Splash column‘