Sono stati resi noti nei giorni scorsi i dati aggiornati relativi all’efficienza energetica degli edifici in Regione Lombardia. Ricordiamo che dal 1° marzo è obbligatorio in questa regione l’obbligo di corredare gli ACE, Attestati di Certificazione Energetica degli edifici, con la firma digitale del tecnico che l’ha eseguita (leggi anche “ACE, da oggi in Lombardia scatta l’obbligo della firma digitale“).
Sul territorio regionale sono 1.050.120 gli Attestati di Certificazione Energetica registrati secondo i dati del Catasto Energetico Edifici Regionale, di questi 416.585 attestati in provincia di Milano, 140.062 a Brescia, 117.263 a Bergamo, 93.828 a Varese, 63.991 a Pavia, 62.185 in provincia di Como, 42.457 di Mantova, 37.241 a Cremona, 36.176 a Lecco, 24.286 a Lodi e 16.046 Sondrio.
Per quel che riguarda la classe energetica si contano 954 certificazioni in classe A+, 5.910 in classe A e 42.800 in classe B. complessivamente, mentre sono 436.391 gli edifici classificati a bassa efficienza (classe G), 11.029 di classe F, i 102.103 in classe E e gli 88.708 in classe D e i 64741 in classe C. L’86% del totale degli edifici lombardi è inserito nelle peggiori classi energetiche D, E, F e G.
Per quel che riguarda l’efficienza energetica è interessante anche la situazione dei serramenti. Uw dei serramenti. Sul territorio lombardo le punte massime di trasmittanza termica Uw, pari a 6 W/m2K, sono toccate nelle province di Brescia, Como, Mantova e Milano, mentre i valori minimi oscillano tra 0,80 e 0,81, ad eccezione delle province di Lecco (0,85) e Lodi (0,86).
Sui serramenti utilizzati nelle abitazioni, il Catasto Energetico Edifici Regionale registra il valore massimo (6 W/m2K) in provincia di Mantova, seguita da Bergamo (5,99) e Cremona (5,98), mentre i valori minimi si aggirano sugli 0,80/0,81 W/m2K, con due eccezioni: Lecco (0,85) e Lodi (0,88). Mentre la media di ciascuna delle province è poco sopra i 3 W/m2K.