Profumo inebriante dalle molteplici sfaccettature, Chanel n°5 lascia su ogni donna che lo indossa una scia di autentica distinzione.
« Ho lanciato la mia collezione il 5 maggio, il quinto mese dell’anno, lascerò che questo numero gli porti fortuna » Gabrielle Chanel a Ernest Beaux.
Nel 1921, Gabrielle Chanel, creatrice visionaria dallo stile inimitabile, decide di lanciare un profumo a sua immagine e somiglianza di cui affida la creazione a Ernest Beaux, profumiere alla corte degli Zar di Russia. Quello che lei chiede è la realizzazione di una nuova essenza che sia “un profumo per donna, dall’odore di donna”, aggiungendo che deve essere “un profumo che sia artificiale come un vestito, ossia costruito. Io sono un’artigiana dell’abbigliamento. Non voglio nessun olezzo di rose o mughetto, voglio un profumo elaborato, artificiale, un’essenza gradevole che non sia riconducibile a nessuna fragranza in particolare”. Si tratta di una vera rivoluzione nel settore della profumeria laddove tutti i profumi dell’epoca erano basati principalmente sull’essenza di un unico fiore.
Il famoso “naso”, Ernest Beaux, le presenta una serie di campioni numerati da 1 a 5, e da 20 a 24. L’essenza n°5 seduce Coco Chanel. La stilista sceglie di lanciare la collezione il 5 maggio. E cosi nasce la leggenda di Chanel n°5.
Nel 1954, rispondendo a una giornalista che chiedeva cosa indossasse per dormire, Marilyn Monroe dichiara “Qualche goccia di Chanel n°5, è ovvio”. Dopo questa dichiarazione ad effetto, Marilyn vienne scelta per essere la musa della casa Chanel. Sulla scia della grande diva, le più belle donne del mondo prestano la loro immagine per pubblicizzare il profumo come Catherine Deneuve, Carole Bouquet, Nicole Kidman e Audrey Tautou. Tutte donne che rappresentano una raffinatezza senza tempo come il profumo n°5.
Il 5 ottobre di quest’anno, la Maison ha inaugurato il sito retrospettiva chiamato Inside Chanel. Attraverso un documentario a capitoli, è possibile ripercorrere la storia di Chanel in uno splendido viaggio all’interno degli archivi storici. L’ultimo in data é un splendido filmato di 2 minuti che evoca il mistero della relazione intima tra l’icona Marilyn Monroe, e il suo famoso profumo. La tradizione delle grandi dive al servizio della casa francese è rimasta inalterata sino al secondo semestre del 2012, quando finalmente è stato rivelato al mondo il nuovo spot per il profumo Chanel n°5. Dopo una lunga attesa e non poca sorpresa, il successore delle più belle donne di Chanel altri non è che il sex-symbol del cinema hollywoodiano, Brad Pitt.
In un semplice filmato girato da Joe Wright, il seduttore Brad Pitt si rivolge a tutte le donne e quindi presumibilmente anche a sua moglie, Angelina Jolie. Il suo vestito casual non ha importanza. Tutto è focalizzato sul suo sguardo magnetico e la sua voce calda che catturano l’attenzione di chiunque lo ascolti. Un intimo tête-à-tête con la telecamera in cui l’obiettivo non è certo quello di vendere il profumo a un uomo.
In effetti, Andrea D’Avack, presidente della divisione Chanel Fragrance and Beauty ha dichiarato che “per mantenere viva la leggenda, devi sempre cambiare il suo punto di vista. E’ la prima volta che utilizziamo un uomo che parla di una fragranza femminile. Pensiamo veramente che il profumo non sia altro che un gioco di seduzione tra un uomo, una donna e il profumo stesso. N°5 è la nostra fragranza leader, e siamo disposti a fare l’investimento per ternerla a quel livello”. Un investimento che secondo diverse sorgenti sarrebbe costato 7 millioni di dollari (comunque meno dei 12 millioni di Nicole Kidman).
Come tutte le più grandi griffes, Chanel deve rilanciare le sue vendite e rinnovare continuamente la sua immagine. Il colpo mediatico sembra aver funzionato. Ancora una volta, la Maison ha sovvertito i canoni e communicato a tutti l’immortalità del suo fiore all’occhiello, Chanel n°5.