Durante le festività natalizie chissà quante volte vi potrà capitare di avanzare pezzi di pandoro ma pure di panettone.
Questa charlotte è una valida soluzione per recuperarli preparando un dolce casalingo che sa di antico, quando le nostre nonne preparavano le charlotte con fette di pane vecchio riempiendole di mele e uvetta e legando il tutto con uova, latte e zucchero.
Lo stesso principio l'ho applicato col pandoro.
La preparazione è un filo laboriosa, più che altro perché ci sono molti passaggi, ma non abbiate paura, non c'è nulla di difficoltoso.
Le dosi sono per uno stampo da plum per 8/10 persone.
-ricetta-
400 g mele fuji
300 g pandoro a fette spesse
100 g uvetta
100 g zucchero di canna
80 g burro
200 ml latte
80 ml Grand Marnier
6 uova
1 arancia non trattata
1 limone non trattato
Scaldo il latte con 40 g zucchero e quando bolle spengo e lo profumo con la scorza dell'arancia grattugiata. Lo lascio raffreddare.
Sbuccio le mele, le taglio a dadini piccoli e le rosolo in una padella con 40 g di burro per circa 5/6'.
Le tengo da parte.
Taglio il pandoro a fette il più regolari possibile, in modo che quando poi si andranno a tagliare le fette della charlotte ci siano meno frustoli possibile. Rosolo queste fette in una padella con un cucchiaino di burro per fetta, le giro facendole dorare leggermente.
Ne preparo una alla volta e le appoggio su un piatto.
Sbatto le uova in una ciotola con gli altri 40 g di zucchero poi diluisco col latte freddo.
Sgocciolo l'uvetta e intanto accendo il forno, impostato su 180°.
Ungo molto bene con burro uno stampo da plum.
Ne rivesto il fondo con una fetta rettangolare di pandoro, sopra distribuisco metà delle mele e dell'uvetta.
Bagno con un terzo del composto di uova e latte, distribuendolo con un mestolino.
Termino con un ultimo strato di pandoro e bagno col restante latte e uova. Premo un pochino per compattare il tutto.
Metto lo stampo in forno e faccio cuocere per circa 35/40'.
Lascio raffreddare la charlotte nel forno con lo sportello aperto, poi la trasferisco al fresco sigillandola con pellicola e la lascio riposare un paio di ore.
Quando è il momento di servirla la capovolgo su un piatto rettangolare, vedrete che si sformerà perfettamente rimanendo molto compatta, e la taglio a fette spesse.