che mi dovrei ricordare di quella pineta quei due col risciò che cadono mentre io leggo il giornale la pagina sportiva del giornale e piego il giornale un attimo sbuffo e lo riapro e annego dentro le pagine
che mi dovrei ricordare che alla cena di pesce organizzata da quel tipo che si spacciava per conoscitore di tutte le cose a quello gli va per traverso una lisca e per poco non stramazza sul tavolo
che mi dovrei ricordare che tu mi avevi chiamato con l’intenzione precisa di incontrarmi e poi hai staccato il telefono o te l’hanno rubato o si è rotto o è successo qualche altra cosa e non ti ho più visto e né più rintracciato e credo che qui a Roma sarà difficile incontrarsi per caso
che mi dovrei ricordare che l’altro giorno dopo vari tentativi sono riuscito a vedermi pantera nello specchio e poi mi sono spaventato e ho smesso di fissarmi
che mi dovrei ricordare che quando facevo nuoto da bambino l’insegnante ci teneva sott’acqua e per poco una volta stavo soffocando anzi forse sono soffocato e non sono più io da un pezzo
che mi dovrei ricordare che anni fa sono caduto dalla bici mentre andavo senza mani perché un bambino mi è venuto addosso e tutti sono andati a soccorrerlo e a me nessuno è venuto ad aiutarmi ma una bambina sulla carrozzella mi ha sorriso poi non l’ho più vista ma una volta l’ho sognata comunque quando all’ospedale mi hanno messo a posto il braccio e tenevo uno straccio tra i denti mi è apparsa sul muro bianco sporco ma lì non sorrideva
che mi dovrei ricordare il numero di telefono della mia prima ragazza quella che aveva la sorella che era altissima e che per entrare in macchina sembrava accartocciarsi e poi credo si sia ammalata ma non mi viene in mente niente quando penso a loro anzi mi viene in mente un specie di voragine scura
che mi dovrei ricordare Carmelo Bene che dice che dire? niente sogno di essere un tale che intestardito d’essere ci pensa ma io pensavo dicesse anzi sentivo dire da Carmelo Bene intestardito d’essere c’è anzi ci è proprio ci è
che mi dovrei ricordare che una volta lì in campagna da te mi sono perso e non mi sono più ritrovato e c’è un gran vento e di notte arrivano tanti animali che volano sulla mia testa