Contrariamente a quanto si crede questo dolce non ha origini americane o anglosassoni. In realtà questo dolce ha origini antichissime e si pensa che addirittura esistesse già all’epoca dell’antica Grecia dove veniva servito agli atleti olimpici, infatti sono stati ritrovati accenni alla cheese cake anche dal medico greco Aegimus, che ha scritto un libro su l’arte nel fare le torte al formaggio. Persino in alcuni scritti di Catone di possono ritrovare riferimenti a questo tipo di dolce che ai tempi veniva realizzato con un formaggio il più simile possibile a quello che noi oggi chiamiamo ricotta che veniva preparato con una crosta cotta separatamente. Negli anni più recenti, ma non troppo, James Kraft nel 1912 ha inventato un modo per realizzare un formaggio fresco a pasta molle che si è dimostrato ideale per la cottura della cheese cake e lo ha chiamato Philadelphia,. Ora non so se sia vero ma di sicuro il dolce merita d’essere tramandato ai posteri ed in più è facilissimo da realizzare e se una schiappa come me ci riesce potete prepararlo anche voi, parola di Patrizia.
Ingredienti:
Per la base
- 200 gr di biscotti tipo digestive
- 2 cucchiai di burro
- 1 cucchiaio di zucchero
per la crema al formaggio
- 400 gr di formaggio Philadelphia
- 4 uova
- 200 gr di zucchero
- un pizzico di vanillina
- un po’ di succo di limone
per la sour cream
- 200 ml di panna acida
- un po’ di succo di limone
- 2 cucchiai di zucchero
per la copertura
- 200 gr di fragole
- 3 cucchiai di zucchero
- succo di limone q.b.
Procedimento:
Riduciamo i biscotti in polvere e poi aggiungiamo il burro sciolto e lo zucchero mescolando di continuo. A questo punto stendiamo il composto così ottenuto in una teglia rotonda, precedentemente rivestita con un foglio di carta da forno. Poggiamo la teglia in frigo e lasciamo che la base si raffreddi e si compatti.
Appena pronta la togliamo dal frigo e la mettiamo da parte.
Lavoriamo prima le uova con lo zucchero, poi aggiungiamo gli altri ingredienti e mescoliamo il tutto, amalgamando bene il formaggio e cercando di ottenere un composto abbastanza morbido.
Versiamo la crema nella nostra teglia e la poniamo in forno già caldo a 150° per circa 30 minuti.
Per evitare che il dolce si scurisca troppo, lo copriamo con un foglio di alluminio in modo che mantenga un bel color avorio. Non appena il cheesecake sarà cotto, lo lasciamo raffreddare per circa mezz`ora, mentre noi ci dedichiamo alla terza fase della preparazione.
È il momento di creare una seconda crema di copertura (la sour cream per gli americani); per farlo adoperiamo della panna acida, dello zucchero e un po` di succo di limone.
Mescoliamo bene tutti questi ingredienti e stendiamo il composto così ottenuto sulla nostra torta. Poniamo in forno per ancora dieci minuti e poi lasciamo raffreddare.
L`ultimo strato del nostro cheesecake sarà composto da una marmellata di fragole o da una salsa di fragole che potrete preparare voi stessi.
La preparazione è` molto semplice: basta lavorare le fragole con lo zucchero e il succo di limone. Quando il dolce si sarà raffreddato possiamo ricoprirlo con la marmellata e le fragole tagliate a pezzetti; infine lo poniamo in frigo per qualche ora per fare in modo che il tutto si compatti come si deve.
In America il cheesecake viene tagliato con il filo interdentale (dental floss) in modo da ottenere delle fette veramente perfette.
Nota Bene:
Al mondo si possono trovare diversi tipi di torta al formaggio e, a seconda della regione, l’utilizzo della tipologia degli ingredienti può modificare il gusto finale. Troviamo infatti varianti giapponesi, bulgare, tedesche, italiane, francesi, greche, svedesi e americane e ognuna di esse ha dei caratteri particolari. In Italia ad esempio è buona norma usare la ricotta, in Germania ed in Polonia è doveroso usare il Quark, in giappone il flan, ecc.