Chef è una commedia francese ambientata a Parigi, tra i fornelli della cucina di uno dei più rinomati ristoranti guidato da un cuoco in crisi di ispirazione aiutato da un genio anticonformista e incompreso.
La trama
Jacky è un cuoco dai gusti raffinatissimi costretto a misurarsi con taverne e bistrot parigini dove i clienti consumano solo cibo mordi e fuggi. Licenziato dall’ennesimo ristorante, trova un impiego come imbianchino in una casa di riposo per riuscire a sostenere le esigenze della compagna, incinta e prossima al parto. La sua attitudine per la nouvelle cuisine lo porta tuttavia a intromettersi continuamente nella cucina e nelle ricette per gli anziani, tanto da attirare l’attenzione di Alexandre Lagarde, famosissimo chef in crisi di ispirazione. Oppresso da un giovane imprenditore che minaccia di portargli via il suo ristorante, Lagarde offre a Jacky l’opportunità di lavorare al suo fianco per continuare a far brillare le stelle del suo gourmet.
La recensione
La cucina, nella filmografia, ha una tradizione lunga e controversa perché spesso risulta un genere difficile da trattare, rischiando di essere noioso o banale. La giusta via di mezzo è trovare l’ingrediente chiave per intrattenere sia gli appassionati dei fornelli sia i profani, senza entrare nei dettagli tecnici per non disperdere il pubblico. Chef è proprio una commedia pura pensata per tutto il pubblico, partendo dalla scelta dei protagonista, con il carismatico Reno che si rivela adatto anche ai ruoli divertenti insieme a Youn che si conferma un talentuoso comico. L’unione delle abilità questi due attori consente di ottenere una pellicola molto gustosa.
Certo, il film non ha grandi pretese ma punta alla leggerezza senza scadere nella superficialità. Viene concesso spazio alla presentazione delle portate, com’è giusto che sia per l’argomento trattato, ma offre una struttura semplice con i sogni del protagonista che causano una crisi amorosa con la compagna con cui si riconcilia grazie ai risultati ottenuti. Nel contempo anche il grande chef Reno vive due momenti difficili, il rapporto con la figlia a cui non riesce a dare il giusto valore e la crisi con il proprietario della catena di ristoranti che vorrebbe far perdere una stella al ristorante di Reno e puntare ad una cucina diversa, quella molecolare, per restare al passo con i tempi.
Lo sviluppo della trama potrà anche risultare semplice e prevedibile ma è trattato in modo da essere sempre divertente, simpatico e ritmato grazie all’abilità del regista e del cast.
Paese: Francia/Spagna
Durata: 84 minuti
Anno: 2012
Con: Jean Reno, Michaël Youn, Raphaëlle Agogué, Julien Boisselier, Salomé Stévenin, Serge Larivière, Issa Doumbia, Bun-hay Mean, Pierre Vernier, Santiago Segura
Regia: Daniel Cohen