Letterio Munafò, Lillo per gli amici, 65 anni, è uno dei “contestatori” di Crozza a Sanremo. Nato a Lecce da genitori siciliani, è il vicepresidente del Lecce calcio e presidente degli agenti italiani di assicurazione. Soprattutto è un ex consigliere pidiellino a Legnano. Ha dichiarato di aver inveito contro Crozza («Vai a casa», ha gridato dalla platea) perché contrario alla politica al Festival. Sarebbe stato interessante vedere che tipo di reazione avrebbe avuto il nostro Lillo se Crozza avesse iniziato, anziché con Berlusconi che canta la sua versione riveduta e scorretta di «For me, formidable» di Charles Aznavour, con l’invettiva su Bersani. Magari si sarebbe agitato lo stesso ma con un certo ritardo.
Luca Craia