Fra due settimane a quest’ora staremo analizzando e vivisezionando il risultato del Gran Premio d’Australia, la prima gara della stagione 2013 di Formula 1. Il circuito di Albert Park, a Melbourne, è molto particolare, si snoda tra le strade della cittadina australiana ma nel contempo è uno dei più lunghi del Circus, presenta parecchie curve e non perdona il minimo errore, solitamente ne escono meglio i piloti con maggiore esperienza di gara tanto che il recordman in fatto di vittorie è un certo Michael Schumacher ma è bene sottolineare come nelle ultime quattro stagioni abbia trionfato per ben tre volte Jenson Button, al volante di Brawn GP una volta e di McLaren le ultime due. Al netto delle peculiarità del tracciato australiano la gara del 17 marzo ci darà finalmente le prime risposte sulla competitività delle vetture di punta che mirano a conquistare il titolo a fine anno. I test di Montmelò degli ultimi giorni hanno fornito sicuramente qualche indicazione ma tutto può accadere nei prossimi giorni. I test hanno svelato le prime carte ma i dati raccolti dalle scuderie dovranno servire per mettere a punto nel migliore dei modi l’approccio alla stagione di caccia dei punti iridati.
Lewis Hamilton e Nico Rosberg hanno messo le loro Mercedes davanti a tutti negli ultimi due giorni di test, hanno messo insieme oltre duemila km in queste settimane e sabato l’inglese ha messo dietro tutti con un distacco significativo. Che sia lui la lepre di inizio anno? La Ferrari di certo ha speso energie e tanti soldi per far nascere la F138 con l’obiettivo di essere immediatamente vincente, Felipe Massa negli ultimissimi test ha brillato per un buonissimo tempo, nonostante qualche problema di affidabilità, Alonso è molto carico e determinato a lottare ancora per il titolo. Le Lotus sembrano avere anche quest’anno buone potenzialità ma vedremo se saranno in grado di fare quel salto per passare da outsider a protagoniste assolute con Raikkonen e Grosjean, che si spera possa aver fatto tesoro dei propri grossolani errori della passata stagione. La McLaren ha iniziato presto e, oltre al solito Button, potrà contare sulla fame di vittorie del giovane messicano Perez.
Infine ci sono loro, i campioni del mondo in carica adepti del genio Adrian Newey. La Red Bull è la scuderia da battere, non hanno fatto particolarmente scalpore nei test ma potrebbe essere solo pretattica, tutti guardano alle novità tecniche dei campioni. Mark Webber si è dichiarato soddisfatto delle prove e ha fatto trapelare di sapere quali piccoli correttivi apportare per migliorare ancora l’auto. E il re? Sebastian Vettel si è un po’ nascosto in queste sessioni, pare abbia testato sulla sua vettura nuove soluzioni aerodinamiche sul retrotreno.
Le previsioni non sono per nulla facili, solo il 17 qualcuno potrà dire di avere di aver azzeccato il cavallo vincente.