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Chi non lavora, ‘partecipa’ ?

Creato il 21 gennaio 2014 da Libera E Forte @liberaeforte

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Certo, la legge elettorale è la madre di tutti i cambiamenti. Ma intanto, subito, che facciamo per non vedere salire le cifre della disoccupazione di mese in mese? Bene il dibattito sui Jobs act, benissimo Leonardo Becchetti: “Dobbiamo chiedere una revisione dei Trattati e una Banca centrale europea che, come la Fed americana, si ponga l’obiettivo esplicito di ridurre la disoccupazione”. Ma per spegnere l’ incendio sociale -che è già in atto, anche se ancora non divampa- che facciamo, perdiamo altri dodici mesi, quelli necessari per incoraggiare assunzioni in presenza dei primi, ancora eventuali, segni di ripresa?

Il progetto di un provvedimento-tampone messo nero su bianco dalla Fondazione Nuovo Millennio merita attenzione e un confronto immediato, “Prima che sia troppo tardi”, appunto. Per questo Popolari Liberi e Forti hanno invitato iscritti e simpatizzanti a firmare l’ Appello-Manifesto di Pellegrino Capaldo, che offre soluzioni per l’ emergenza (l’ altra è quella dei costi, ma soprattutto della rivitalizzazione della politica, della democrazia) mentre procede l’ elaborazione di un grande Progetto-Paese. Un progetto di partecipazione, con percorsi e traguardi di rinascita. E chi non lavora, non è messo nelle condizioni, anzitutto di dignità, di partecipare (art. 1 Cost.!). Gian Paolo Vitale

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