Questo pane dolce pugliese è tipico del periodo pasquale ed è conosciuto in tutto il sud d’Italia. La particolarità è che vengono inserite uova intere col guscio, “legate” da strisce di pasta; le uova devono essere in numero dispari da 1 a 21. Può essere ricoperta di glassa o granella di zucchero colorato ed avere forme diverse come colomba, pulcino, coniglio cestino ecc.
Ricetta de “la treccia pasquale da servire la domenica di Pasqua“
Tempo: 70 minuti
Ingredienti e Dosi: per 4 persone
500 g di farina 120 g di zucchero 2 uova intere + 1 tuorlo 1,5 dl di olio extravergine di oliva 1\2 dl di latte
Preparazione:
Setacciare la farina su una spianatoia di legno,aggiungete 1 dl di olio e lo zucchero e lavorate gli ingredienti per amalgamarli
Unite il latte e continuate a lavorare l’impasto;se risulta troppo duro,aggiungete 1 cuchiaio di olio;se troppo morbido aumentare un pò il quantitativo la farina. Al termine dovrà risultare morbido, sodo ed elastico.
Dividete l’impasto in tre parti uguali,tenete da parte circa 100 g del composto,ricavate 3 cilindretti che poi intreccerete tra loro. Curvate la treccia fino ad unire le due estremità che con una leggera pressione delle dita,farete unite,per ottenere una ciambella rotonda.
Ungete una teglia con 2 cucchiai di olio e sistematevi la treccia. Pulite il guscio di 2 uova e adagiatene uno nel punto di nione delle due estremità,l’altro di fronte. Poi premete per fare aderire.
Stendete la pasta tenuta da parte e ricavatene quattro striscioline che sistemerte intreciate sulle uova. Spennellate con il tuorlo e fate cuocere per 40 minuti in forno a 180°C
Le uova inserite nell’impasto della treccia saranno state cotte per 40 minuti in forno a 180°:Queste le rende simili a uova sode che siano state lessate troppo a lungo.Una volta aperte,potranno sembrare secche e presentare delle venature.
Sono comunque buone e ben augurali.
Consigli:
Procuratevi della carta stagnola e 15 minuti prima del termine della cottura,usatela per coprire le striscette intrecciate sulle uova.Così non bruceranno
Autore: Ricettaidea.it
***