Chiesa di famiglia

   NON SIETE CONTENTI DELLA VOSTRA CHIESA? Invece di prendervela con gli dei che non scattano ai vostri ordini, fondatene un’altra dove vi obbediranno docilmente. Ecco il consiglio che ho dato alla mia famiglia rwandese delusa dalla chiesa cattolica che l’ha genocidata una volta e sta aspettando soltanto di fare il bis. Poiché anche la chiesa evangelista rwandese si è dimostrata una frana (il responsabile è scappato coi soldi), la famiglia mi ha ascoltato e così, con quello che passerà alla storia come lo Scisma di Dragor, è nata la Arch Church.

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  Dopo  le funzioni, un buon tè per rimettersi in sesto (cliccare per ingrandire)

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   DOPO ESSERSI TASSATE per comprarsi una chiesa abbandonata a Copenaghen, le mie cognate si sono rivelate fantastiche predicatrici, degne rivali del loro fratello telepredicatore in Canada. Nella foto potete vedere Dative nell’esercizio delle sue funzioni. Dopo le prediche si suona e si balla,  poi si prende il tè. Per il momento i fedeli non sono molto numerosi, ma aumentano ogni domenica. In fin dei conti anche i cristiani all’inizio erano 4 gatti. Se volete convertirvi a questa religione, potete fare tutto quello che vi pare purché vi comportiate da persone civili. C’è un solo divieto: niente alcool, ma nessuno drammatizza per un paio di drink.

   Dragor

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