Roma potrebbe diventare come Napoli? Dal 1° gennaio 2012 chiude la discarica di Malagrotta, che serve la capitale. Non è detto che si riesca a trovare in tempo una soluzione. I romani tremano…
Il Post. Trentuno dicembre del 2011. A mezzanotte, insieme con i botti di Capodanno, il cancello di Malagrotta, la storica discarica che per trent’anni ha ricevuto milioni di tonnellate di rifiuti di Roma, tra le colline su cui volano stormi di gabbiani, ha chiuso definitivamente i battenti. Intanto nei pratoni della valle di Pizzo del Prete, vicino Fiumicino, ancora sono in partenza i lavori per la costruzione del nuovo invaso e di un quinto impianto di lavorazione meccanica, dove ogni giorno dovrebbero arrivare ed essere triturate almeno mille tonnellate di mondezza.
E così all’alba del 2012 Roma potrebbe diventare come Napoli, con migliaia e migliaia di sacchi di spazzatura che seppellirebbero i cassonetti nelle strade, dal cuore del centro alle periferie.