E’ stato condiviso da 16 mila utenti, per essere bloccato da Facebook alcune ore dopo, un video pedopornografico, rimasto alcune ore visibile sul social network . Il filmato, che avrebbe inoltre ottenuto quasi 4mila ‘mi piace’, secondo quanto riferito dalla stampa britannica, sarebbe una bambina abusata da un uomo.
Una scena il cui disgusto a livello umano non può essere descritta e la bufera si è scatenata proprio perché il video è stato “socialmente apprezzato”.
“Tolleranza zero contro la pedopornografia”, ha sottolineato lo staff di Facebook, “la tempestiva segnalazione di questo contenuto ci ha consentito di rimuoverlo il piu’ rapidamente possibile. Facebook non tollera in alcun modo la presenza di contenuti pedopornografici e siamo determinati ad adottare ogni provvedimento per prevenire la pubblicazione di questo tipo di materiali”.
Immagini e contenuti che vanno condannati e non “condivisi” e la triste domanda è quali sono i motivi che hanno spinto una parte della comunità virtuale di Facebook ad apprezzare il video invece che denunciarlo alle autorità competenti, cosa che si può fare sia segnalando il contenuto nell’apposita sezione report o facendo denuncia alla Polizia Postale.