di: Claudia Pepe
Mi presento: Claudia, un cognome di cui vado fiera, di professione insegnante. Quasi perfetto se non fosse per quel sostantivo: insegnante. Sì perchè io sono insegnante precaria. Precaria nei tempi, nella didattica, nella retribuzione, nella socialità. Negli ultimi giorni delle mie vacanze, trascorse a casa perché, come Lei ben saprà, il mio stipendio cessa a Giugno, è deflagrato nel mio futuro e nei miei travagliati sonni il suo Eureka: l'annuncio del suo innovativo concorso. Allora ho incominciato a leggere e ascoltare. Nel programma "Prima di tutti " di Rai radio 1, ha spiegato le modalità per individuare i nuovi docenti del nostro Paese. Ha parlato di dare un senso compiuto alla vita di queste persone, per questo mi sento in dovere di fornirle ragguagli di giorni,mesi e anni di come queste persone svolgono il loro lavoro, uomini e donne a cui Lei sta togliendo un minimo appiglio di stabilità. Ha parlato di tre momenti nella vita di un docente: la laurea, l'abilitazione e il concorso. Sono qui per ricordarle quanti altri momenti noi docenti laureati, abilitati e già vincitori di concorsi passiamo. Chi le parla ha già vinto, nel lontano 1999, due concorsi abilitandosi così di diritto all' inserimento nelle graduatorie permanenti, poi ad esaurimento e, potendosene permettersi il lusso, pensare che in un lasso ragionevole sarebbe diventata di ruolo. Chi le scrive, naturalmente, aveva già incominciato ad insegnare parecchi anni prima conquistando l'esperienza, la capacità e l'esperienza per potersi iscrivere al Concorso Statale.
Correva l'anno 1999 D.C. Da quel momento la mia vita ha subito tutte le trasformazioni diaboliche e perverse che voi scellerata classe politica avete perpetuato senza ritegno e senza rimorsi. Ma a voi interessa realmente lo stato della scuola, dei suoi docenti e della sua tragica realtà? Voi che continuate a fare i balletti su quelle sedie e non avete il coraggio di affrontarci e di guardarci negli occhi?. No, voi andate alle feste di ogni tipo, di ogni colore, di ogni casta. L'ultimo episodio ieri a Modena . E' stato , a dir poco , avvilente. Vedere un Ministro dell'Istruzione non riuscire a rispondere ai precari che facevano domande così lapalissiane, che anche un giovane professore ad un banale concorso, sarebbe riuscito a rispondere, non ha prezzo. Fioroni, accanto a lei , ha dovuto a suo modo rattoppare la situazione senza comunque venirne fuori e siete dovuti scappare come nel film "Prendi i soldi e scappa". Perché è questo che a voi interessa . Il denaro, l'economia, lo spread, i titoli. Caro Ministro, Lei sa quante incarichi ha alla data 10 settembre 2012 D.C.? Devo ricordarglielo?Forse lei stesso ha perso il conto delle poltrone e degli incarichi, vari e prestigiosi, che ricopre. Era stato nominato anche Presidente del CNR ma qualcuno le deve aver detto che forse quello lo doveva lasciare (dando un grande dispiacere alla sua grande amica Maria Stella Gelmini che l'aveva nominato). Puzzava troppo.Ma con tutti questi impegni,come fa a sapere come funziona la Scuola Italiana? Come si reclutano gli insegnanti e, soprattutto, cosa non va? Ci sono scuole che cadono a pezzi , banchi e cattedre pieni di buchi che non si reggono in piedi, scuole senza palestre, scuole adattate in appartamenti affittati perché le scuole vere dichiarate inagibili. Biblioteche ridotte a mobiletti del bagno, aule informatiche dove i computer non ci sono o non funzionano perché non c'è connessione, fotocopie non sufficienti per cui elemosine varie per raccattare i soldi per l'acquisto della carta (non parliamo delle cartucce). Bagni, senza sapone e carta igienica, spesso rotti. Ma perché non venite a dare un'occhiata qualche volta , invece di passare da una televisione all' altra, da una radio ad un'intervista, per pompare la vostra campagna elettorale ? Vi riempite la bocca con la dispersione scolastica, come fosse a causa nostra che gli studenti abbandonano gli istituti. Ma voi li conoscete i giovani ? Conoscete le loro famiglie e le loro e le loro difficoltà? Sapete quanti allievi con problemi sia di apprendimento che di disagio familiare abbiamo nella Scuola o visitate solo quelle dei vostri figli per farvi la foto ricordo ? Chi solleva e recupera queste persone siamo noi , i precari che oggi si dovrebbero rimettere a rispondere alle vostre insulse domande. Lei sa la realtà di chi vive in paesi non collegati, isole, montagna, dove i genitori preferiscono far lavorare i propri figli a casa o nelle loro piccole aziende per sbarcare il lunario e noi, per il loro bene, li andiamo a prendere ogni mattina per portarli a scuola ? Beh, quelli siamo noi. Quelli che lei vuole giudicare.Voi politici allineati, sapete tradurre i disagi dei ragazzi attraverso i loro comportamenti , le loro ribellioni, i loro atti di bullismo e di vandalismo? Noi riusciamo ad insegnare a questi ragazzi, con amore e con fiducia, forse quella che non trovano a casa , quella che hanno dimenticato nel loro Paese d'origine, quella persa per strada tra la fanciullezza e la realtà. E i ragazzi diversamente abili? Quelli sembra che ve li siate proprio dimenticati. Ci sono 40.000 cattedre disponibili in tutta italia e voi ne avete ammessi in ruolo 1.991 . Il resto ai soprannumerari ovviamente, agli esodati che si devono inventare un lavoro difficilissimo, con delle responsabilità enormi e senza specializzazione. Giustamente quelli che l'hanno conseguita rimangono a casa. Questa è la vostra idea educativa.Tanto far l'insegnante di sostegno per voi è considerato un palliativo, passare il tempo davanti al computer ( se si ha) e non portare avanti un piano educativo formulato con uno psicologo e un team di neuropsichiatria. Per voi riuscire alla fine dell'anno a scolarizzare un minore disabile con gravissimi problemi fisici, cognitivi, affettivi, non è nulla ? Solo noi sappiamo l'impegno e la forza,quella che una volta rientrati a casa cerchiamo di non riversare sui nostri cari...Ma torniamo al concorso caro Ministro. Vi siete chiesti come mai tutti, ma proprio tutti, i docenti non vogliono questo concorso? Avete creato un mostro a furia di elezioni, propaganda , promesse e illusioni. Vi siete fatti anche soci dei vari corsi e corsetti di aggiornamento che naturalmente approvate , dispensando così punti di merito che hanno mille sospetti tentacoli. Specializzazione, Master. Diplomi post universitari, tutti pagabili in un'unica soluzione o in agevolate rate mensili. E ora cosa fate ? Scappate ?Ma come fate a scappare se ci avete creato voi , non potete disconoscerci così da un giorno all'altro. E' nell'atto della nascita che si riconosce un proprio figlio e ci si dedica. Non professa così la religione cattolica?. O la chiamiate in causa solo quando c'è un motivo politico per farlo? Dai ragazzi della scuola voi prendete le distanze , togliendo loro la didattica . Pasolini diceva che il lavoro del maestro è come quello di una massaia che si prende cura giornalmente delle sue creature , perché è così facile che qualcosa sfugga, si deformi , si tramuti in incertezza. "Solo chi sa amare può educare " , ma, le assicuro, noi precari le conosciamo bene , altrimenti, ci saremmo buttati in politica.Non vi siete resi conto che la vostra disciplina dei tagli, riducendo ore, laboratori,tempo pieno, ha formato classi di trenta persone ognuna delle quali ha il sacrosanto diritto di essere seguito e formato come vuole la Costituzione Italiana .Chissà come reagireste voi, se vi mettessimo dalla parte di chi deve essere ancora giudicato dopo vent'anni di lavoro e vi trovaste inerti senza potere fare nulla ad un editto imposto con l'arroganza, l'ignoranza e la noncuranza Voi non ci risponderete come avete fatto a Modena e non solo . Voi alzate le spalle e chiss'è visto s'è visto , arrivederci e grazie. Avete distrutto la Scuola Pubblica Italiana per far crescere la scuola privata ,donandole 210 milioni di euro , meglio se cattolica o di radici leghiste (se non sbaglio la legge mancia dell'anno scorso l'avete versata nella borsetta della sig. Bossi per incrementare il ceppo nordista e razzista ).Credete che un concorso risolva tutto il male che avete costruito in decenni ? Impossibile , questa volta non molleremo. Non basterà uno pseudo ministro che si arrampica sulle scale a farci demordere . Questa volta lo aiutiamo a scendere . Con garbo ed educazione che a noi non è mai mancata, dato che vi abbiamo permesso di ridurci così. I precari per poter lavorare in zone disagiate e non servite, alle volte vivono in macchina o sui pullman o sui treni. Il MIUR ha deciso di ridurre le ore , riducendo così anche gli insegnanti, per cui la professoressa di matematica insegna scienze, tecnologia, fisica e artistica;mentre l'insegnante di italiano insegna storia, geografia, inglese e musica.I ragazzi isolani o di zone impervie hanno meno diritti degli altri perché respirano più iodio ?Signor Ministro vada alle sue feste , domani sarà insieme a Maroni , La Russa, Gelmini e Brunetta. Fate proprio una bella compagnia.. Siamo stufi di prendere ordini da persone non autorizzate a darli. Temiamo, e a pensar male non si sbaglia mai, che questo concorso sia il fine per creare i nuovi esodati. Tra questi, io, Claudia , Insegnante con codice fiscale: Precaria 1999D.C... Claudia Pepe
di: Claudia Pepe
Renzi 'altra sera a Latina, ha esternato la sua ricetta sulla Scuola Statale italiana. Lasciatemi fare una battuta: é Gori, che forte del suo"cotto e mangiato", lo ispira?
Perchè noi è da un bel pezzo che siamo cotti e mangiati. Ma analizziamo quello che ha detto.
Renzi appoggia in pieno le posizioni del ministro Profumo, affermando che il Concorso che sta per abbat tersi su tutti i precari storici d'Italia , è, nella sostanza, giusto. Immetterà giovani preparati nella scuola che rilanceranno la scuola,la ricerca e l'università..Ora,se io fossi sua moglie,giovane insegnante precaria,gli tirerei almeno un topic indigeno:O'Grullo, che fino ad adesso gli insegnanti hanno giocato ad acchiapparella?e che tu sei venuto fuori imparato?o che alla Bocconi,alla Normale e a tutte le sconosciute scuole italiane,gli insegnanti hanno risposto alle domande del grande Mike?... Nella stesso comizio,il suo alter ego Fioroni risponde così ad una preoccupata precaria :"Nun se preoccupi , che in Parlamento non decidono gnente sulla scuola senza il mio parere" ..Se le cose stanno così, da preoccuparsi ce n'è parecchio. Ma,prima, andiamo a conoscere più da vicino il camperista più famoso d'Italia che , a detta di Berlusconi,condivide e realizza le sue idee.
Quando a 19 anni vince la" ruota della fortuna", da Mike Bongiorno, già l'ex scout Matteo Renzi, prefigura la sua discesa in campo.Voi penserete:vuoi vedere che vuole sbancare il "Se vuoi essere milionario"? No,no,lui lo vuole diventare.Non che la sua infanzia sia stata triste.Il padre,ex parlamentare dc,uomo di spicco della massoneria toscana,proprietario di una società di marketing,non ha certo badato a spese per crescere il suo rampollo e indirizzarlo verso vie e scorciatoie giuste.Ma si sa,Freud parla chiaro,nel giovane Renzi,scatta la rivalsa,il raggiungimento del superego e incomincia la sua ascesa politica, dapprima nelle file democristiane poi Ppi, Margherita,per poi approdare nel Pd , dove prima è Presidente di Provincia e poi, inaspettatamente, vince le primarie interne e si installa come primo cittadino di Firenze. E'chiaro che il bambino prodigio che vince una bella sommetta da Super Mike, incomincia a crederci sul serio.La sua megalomania incomincia ad evidenziarsi soprattutto quando viene nominato Ambasciatore Unicef per l'infanzia . Ed è lì che deve essere successo l'irrimediabile. Lui , da quel momento ha capito come si insegna ai ragazzi, a conoscere le persone più adatte a farlo e, soprattutto, come valutarle.
Nel contempo in ambito culturale si fà subito notare per aver "recuperato" il complesso di S. Orsola con soli, a suo dire, 20 milioni di euro. Alla fine saranno 100.Sul fronte ambientalistico taglia i fondi della Provincia per la raccolta differenziata e , dopo le giuste lamentele dei Verdi , li espelle dalla Giunta.Ma è un ottimo comunicatore," pregio" che lo accomuna al Berlusca da cui è stato più volte ospite per discutere delle linee politiche comuni. Infatti crea "Noilink" che , durante le primarie del PD , diventa il suo vero e proprio comitato elettorale mentre cresce di pari misura la sua esaltazione.Da Ambasciatore Unicef si sente predestinato a risolvere i problemi dell'infanzia e di tutte le problematiche giovanili e inizia a profetizzare.. Parla di centralità dell'educazione, per arrivare al populismo:"Diamo i voti a chi insegna ai nostri figli", tipica frase da massaio ai giardinetti.Parla di chiamata diretta degli insegnanti tramite una responsabilizzazione dei vertici,ossia per autonomia intende: "Arrangiatevi, basta che non rompete e i cocci sono vostri", per terminare con le famose parole :"Investimento sulla scuola e, in particolare , sulla formazione e incentivi(?) agli insegnanti, edilizia scolastica e sull'upgrade tecnologico della didattica (in parole povere , aprire il computer),valutazione degli insegnanti attraverso il completamento e il rafforzamento del nuovo Sistema di Valutazione centrato sull'azione dell'INVALSIe INDIRE".La nostra prospettiva,aggiunge Renzi,è di avvicinare gradualmente il nostro modello a quello britannico centrato sull'azione della Ofsted.Ora, non stiamo qui a parlare dell'INVALSI come modo di giudicare un alunno . Ormai è risaputo l'inutilità del test che non sviluppa nulla, non dà modo allo studente di spaziare nei suoi saperi e il più delle volte è formulato da persone che non conoscono nè le materie, nè i programmi , nè lo sviluppo cognitivo-affettivo-identitario di un ragazzo che, non rispondendo a quei test, può essere giudicato . Non si può giudicare chi non si conosce. Ma non finisce qui. Lui vuole incentivare i Dirigenti, basandosi sulle performance degli istituti. Secondo voi chi prepara queste performance? I boy teachers arrapati di protagonismo? No , i rottamati pure precari .Il boy, vuole assumere i docenti sulle competenze specifiche e sull'effettiva capacità di insegnare. Mi chiedo :"Perchè , noi precari, che abbiamo già superato vari Concorsi, Specializzazioni, Master, anni se non decenni ad insegnare , dobbiamo essere rivalutati? Ci troviamo per caso, dietro ad una cattedra chiamati ogni anno per adempiere ad un lavoro in cui mettiamo in campo la nostra dignità e il nostro sapere solo per una sicurezza sociale?
Ci vuole fegato a parlare così, ma ancor più ,a chiedere il nostro voto. Abbiamo studiato abbastanza per saper valutare una persona ammalata di protagonismo, abituato ad affidarsi a Giorgio Gori come vivesse in u n reality e a rispecchiare la sua immagine nella vacuità dei discorsi. Al punto 5 del suo programma troviamo:
"Formazione in servizio per gli insegnanti obbligatoria e certificata , i cui esiti devono contribuire alla valutazione dei docenti e alle progressioni di carriera, basata su un mix (!) di: aggiornamento disciplinare, progettazione di percorsi con altri colleghi, aggiornamento sull'uso delle nuove tecnologie della didattica, incontri con psicologi dell'età evolutiva o con medici per capire come affrontare gli handicap o disturbi di apprendimento sui quali la scienza ha fatto progressi. " Signori ma questo ragazzino non ha frequentato le scuole, mi viene un gran dubbio ! E' da 40 anni che la scuola funziona così e anche meglio di quello che lui crede .Ma possiamo permettere ad un tuttologo di parlare di scuola a chi di scuola vive ogni giorno? possiamo ancora sentirci umiliati da queste persone che in una scuola non entrano da anni se non per tagliare un nastro o nell'occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia ? Basta , è ora di dire basta! E la chicca del premio alla fine dell'anno scolastico come "miglior insegnante"?E sapete chi ci deve valutare? Gli insegnanti stessi, un insieme, insomma, di Miss Italia e Grande Fratello, con eliminazione diretta e vari cotillons al vincitore . Alla faccia di don Milani....
Oggi il nuovo politico che vuole rottamare, continua a farsi paladino della precarietà, lui che non ha mai spedito un curriculum in vita sua, mai fatto un colloquio di lavoro, mai temuto la fine di un contratto a tempo determinato. E finiamo con la barzelletta dell'antica osteria "Da Matteo":"Abolizione del "valore legale"del titolo di studio, cioè verificare di persona l'effettiva qualità del percorso formativo dei candidati ".. Matteo ti aspetto nelle classi, sempre che tu riesca ad orientarti senza navigatore, per farti capire e conoscere il valore della nostra preparazione, formazione e soprattutto la nostra capacità di sopportare anche persone come te che non riescono a vedere aldilà delle loro ambizioni. Noi il 22 Settembre siamo a Roma a manifestare contro il Concorso Truffa , architettato da chi come te non conosce la vita ma, solo il suo tornaconto.Tu vuoi rottamare Berlusconi ? Sei tutto ciò che ha rappresentato Berlusconi per questi 19 anni, e se voleva un delfino, non doveva infierire più di tanto su quel povero Alfano che dopo questa esperienza dovrà ricostruire la sua personalità e la sua identità. Meglio pagarti subito. Sei a sua immagine e somiglianza e noi ne abbiamo avuto abbastanza . Vuoi rottamare i precari ? Ti conviene prendere il tuo camper e seguire noi, che invece andiamo in corriera , in tram e in treno. Puoi sempre passare il tempo che ti rimane ascoltando "Il Pulcino Pio" , augurandoti di non trovare un trattore nei paraggi.
Un articolo a caso... This entry was posted in Spazio Lettori and tagged concorso, Fioroni, Matteo Renzi, partito democratico, precari, scuola by coriintempesta. Bookmark the permalink.