Stasera sono a Leffe per parlar di bufale e disinformazione nei media
Alle 20.30 di oggi (10 febbraio) sarò all’Auditorium Pezzoli di Leffe (Bergamo) per un incontro pubblico sul tema delle bufale e della disinformazione nei media.
Un simpatico esempio di questa disinformazione arriva proprio dall’Eco di Bergamo, che pubblica una serie di mie parole virgolettate che non ho mai pronunciato e che sono perlomeno fantasiose nei loro contenuti.
L’incontro è a ingresso libero ed è organizzato dal gruppo Leffegiovani.
A stasera!
Post eventum
Purtroppo la serata è stata interrotta bruscamente da un gruppo di complottisti undicisettembrini non appena ho toccato di striscio l’argomento degli attentati, che era del tutto marginale rispetto al tema dell’incontro.
Erano venuti già attrezzati per provocare (come vedete dai loro cartelli qui accanto, abbandonati dopo l’incontro) e il loro intervento ha dimostrato ancora una volta il motivo di fondo per il quale il cospirazionismo fallisce miseramente: l’incapacità di dialogare civilmente. Potrebbero anche avere ragione, ma presentandosi così squalificano subito la propria causa. Hanno fatto una figuraccia epica, rifiutando le mie ripetute offerte di dibattito, interrompendosi a vicenda e strillando slogan fra i quali spiccava un memorabile “Io sono Dio” (in confronto l’Uomo del Boiler di Verrès era un fine dicitore). Se volete tutti i patetici dettagli, potete guardare la registrazione.
A parte questo, è stato bello vedere gente giovane darsi da fare per creare qualcosa di utile per il proprio paese. Grazie a tutti (o quasi tutti) di essere venuti: spero di aver fatto conoscere un aspetto poco conosciuto del giornalismo dal quale dipendiamo per conoscere il mondo.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.