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Ci vuole il post di Natale, o no?

Da Giupy
Non sono molto brava a scrivere post di Natale, perche' in genere il Natale non mi suscita grandi sentimenti di bonta', gioia e felicita'. Certo, sono contenta di essere in Italia e di mangiare il pandoro con la crema al mascarpone, ma io in generale non do' al Natale una particular importanza. Ho una filosofia inclusivista con le feste: fosse per me le farei un po' tutte, Thanksgiving, Eid- al - Adha, Hanukkah, Solstizio d'Estate e cosi' via. Possibilmente mangerei pandoro con mascarpone a tutte queste occasioni- non ho mai capito perche' il rispetto reciproco non puo' portare piu' feste e piu' cibo.
Quest'anno pero' ho ricevuto una bella sorpresa: l'anno scorso avevo scritto una lettera aperta a Babbo Natale chiedendgli un drago, e quest'anno sono stata esaudita:
Ci vuole il post di Natale, o no?Non e' adorabile? 
Per il resto, i vari cenoni e pranzi sono trascorsi tranquillamente. Di solito in casa mia c'e' il tavolo degli anziani, quello dei bambini (con genitori annessi) e quello dei reietti. Essendo io non sposata, sto in quello dei reietti, ben in vista cosi' che i parenti possano lanciarmi occhiate di commiserazione e farmi notare che sono troppo magra e ho una brutta cera. Se unite a questo il fatto che sono vegetariana e che abito in un posto che nessuno ha nemmeno mai sentito - il Colorado - potete immaginare quanto sia infimo il mio ruolo nella famiglia. Pero' quest'anno ho avuto la bella idea di mettermi delle scarpe con il tacco molto alto, cosi' tutti invece di chiedermi dov'era il mio ragazzo in modo morboso hanno focalizzato l'attenzione sulla mia altezza, complimentandomi per la mia abilita' a camminare sul tacco 12. Perche' sono gli stiletti le vere difficolta' della vita, altro che gli esami del dottorato.
Dal momento quindi che il mio Natale non e' molto eccitante (o meglio, il giocare alla Wii dei miei cugini lo e', e questo solo perche' noi reietti sappiamo comunque divertirci), mi concentrero' sul Natale made in USA.
Io non ho mai passato un Natale americano, ma ho potuto vedere molto bene le decorazioni per le feste, che sono IMBATTIBILI. Se non ci credete, guardate questo video:
Giusto per precisazione: questa casa si trova in Utah, e non e' che ci sia molto da fare in Utah, nemmeno ci si puo' ubriacare. O si rovesciano le mucche nei campi, oppure si creano delle luci di Natale cosi'… 
In generale, ho riscontrato delle differenze tra il loro Natale e il nostro Natale, e non solo che loro sono piu' bravi. Per esempio, perche' mettere delle luci a forma di luci di Natale come noi tutti poveri bifolchi quando potremmo mettere delle luci a forma di peperoncino piccante? (per tutti i fan di Anthony Kiedis, questi sono i red hot chili peppers…)
Ci vuole il post di Natale, o no?
Oppure, perche' mettere delle luci a forma di luci di Natale come noi tutti poveri bifolchi quando potremmo mettere delle luci a forma di proiettile di fucile?
Ci vuole il post di Natale, o no?
(Che poi, io sono naive, ma Natale non era a proposito del vogliamoci bene etc etc? Ad ogni modo Giupy-la-pacifista non aveva manco capito cosa fossero. Ora che me l'hanno spiegato non capisco comunque il PERCHE')
In genere, a Natale e' anche bello decorare l'albero con gli oggetti della nostra vita quotidiana.
Ci vuole il post di Natale, o no?
Perche', voi non avete la pizza, i panini, i maritozzi alla panna, i baba' al rhum, il cibo del cane sull'albero? Mi state dicendo che voi mettete palle colorate e ghirlande? Noiosi…
Vorrei focalizzare l'attenzione sul piccolo soldato nazionalista:
Ci vuole il post di Natale, o no?
E anche sul fatto che la bandiera americana non va MAI dimenticata nemmeno il Santo Natale (ma vi immaginate a fare un albedo rosso bianco e verde che monnezza verrebbe?)
Ci vuole il post di Natale, o no?
Detto cio', mi sento in vena di confessioni: lo ammetto, io che mi ergo a purista del buongusto, a nemica del kitsch, a paladina della sobrieta', L'HO COMPRATO:
Ci vuole il post di Natale, o no?
Perche' il Babbo Natale boscaiolo, che funge anche da schiaccianoci grazie ad un inquietante buco sotto la barba, parte di una serie che contempla Babbo Natale alle Hawaii e Babbo Natale in tuta mimetica, non si poteva non comprare. La mia mira e' stare in USA abbastanza da averli tutti. 
In tutto cio', voglio augurare Buon Natale a tutti i miei fedeli lettori con l'annuale video dei The Killers, una delle mie band preferite (che mi danno sempre buone idee per gli auguri di Natale). La canzone di quest'anno secondo alcuni parla della storia di Gesu'. Dal momento che si chiama "Joel la palla di carbone" io faccio fatica a trovarci grande spiritualita', ma se voi volete vederci Gesu', chi sono io per giudicare?
Che poi il cantante, Brandon Flowers, perche' ha quella faccia cosi' triste? Gli spiace per Joel o e' affranto per la bruttezza del suo maglione? 

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