Ciambella di Mele, Nocciole e Avena, ovvero la mia versione del primo Re-cake 2.0
Da Ideeinpasta
Torna Re-Cake, versione 2.0. Questa è la prima sfida che vede impegnati foodblogger e foodlover dopo la pausa di riflessione (breve, per fortuna) che ha portato a qualche cambiamento al vertice ma nulla allo spirito del gioco. Ogni mese una locandina presenta il dolce da replicare, con l’indicazione delle personalizzazioni concesse e dei punti fermi da rispettare. Cosa si vince? Non ne ho idea, so che ci si diverte un sacco. Sì, ognuno cucina da sé nella propria casetta, ma ci si scambiano opinioni, si condividono successi e fallimenti, si confrontano foto e risultati e soprattutto ci si aiuta con consigli e suggerimenti e ogni volta si impara qualcosa. E nascono amicizie sincere, oh yes! La torta di mele non è mai stata fra le mie preferite, ma la versione proposta da Sara, Silvia,Ileana, Carla e Giulia ha un impasto inconsueto per me e non ho potuto sottrarmi alla prova. Farina di riso e d’avena, nocciole, zenzero e cannella, insomma, un mix irresistibile di cui si sente il profumo solo a leggere. Ho seguito la ricetta alla lettera nelle dosi e nel procedimento, mi sono solo concessa di cambiare la forma da plumcake a ciambella. 105 g di farina di riso60 g di farina d’avena50 g di farina di nocciole150 g di zucchero di canna1 cucchiaio di cremor tartaro + 1/2 cucchiaino di bicarbonato oppure 1 bustina di lievito per dolci (io)½ cucchiaio di cannella in polvere1/4 cucchiaio di zenzero in polvere½ cucchiaino di sale3 uova medie125 ml di latticello *125 ml di olio d’oliva1 cucchiaio di estratto di vaniglia2 cucchiai di crusca d’avena + 2 cucchiai per la copertura 50 g di nocciole spezzettate 3 mele (me le stavo dimenticando!) *Per autoprodurre il latticello ci sono vari modi, io ho usato quello indicato da Ileana: montate 250 g di panna per dolci fino a farla impazzire, si straccerà e assumerà un colore giallognolo e una consistenza burrosa. Mettetela a scolare, strizzando leggermente. Il liquido ottenuto è il latticello, la parte solida è burro. La farina di nocciole si può ottenere macinando delle nocciole spellate. Imburrate una teglia da ciambella, infarinatela leggermente ed eliminate l’eccesso di farina. Accendete il forno a 180°C.Mischiate le farine con crusca, lievito, sale e spezie e tenete da parte. Battete le uova con lo zucchero, aggiungete l’estratto di vaniglia, l’olio e il latticello (pesatelo, non fidatevi della quantità ottenuta dalla centrifuga della panna).Unite gli ingredienti secchi a quelli liquidi, amalgamando per bene. Versate l’impasto ottenuto nella tortiera.Sbucciate le mele e privatele del torsolo. Dividetele in quarti, affettate sottilmente ogni quarto tenendolo unito e pucciatelo appena in un po’ di farina prima di appoggiarlo sulla superficie della ciambella. Questo vi eviterà di veder sprofondare le mele nell’impasto. Proseguite così fino a completare il giro della ciambella.Distribuite sulle mele le nocciole spezzettate e la crusca d’avena che avevate tenuto da parte. Infornate per un’ora circa (fate sempre la prova stecchino prima di spegnere il forno) e lasciate raffreddare prima di sformare. E’ un dolce profumato e delizioso che mi ha fatto subito venire voglia di provare questo impasto anche con altra frutta o magari così nature. Vi dirò… Ecco la famosa locandina col link al gruppo Facebook e al blog di Ileana - Cucina per gioco, da cui l'ho tratta
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