Ciambelle alla vaniglia glassate

Da Juno82


La settimana passata è stata a dir poco frenetica. Ho avuto modo di frequentare diverse lezioni di cucina, partecipare ad eventi a dir poco entusiasmanti e fatto nuovi ed eccitanti progetti per il mio avvenire, ma di quest'ultima parte vi lascio poca traccia e mi riprometto di parlarvene più avanti.
Dopo aver vissuto così intensamente la mia piccola vita da foodblogger, mi sono accorta seriamente che questa mia passione per la cucina è aumentata a dismisura. Ogni giorno cerco di imparare qualcosa di nuovo, di entusiasmante, sia che arrivi dal web, da lezioni di cucina, da chef o da un classico libro di ricette. Mi sono ritrovata sempre più spesso, non solo a sfogliare libri di cucina, ma a leggerli con passione quasi fossero dei veri e propri romanzi, cercando di capire il punto di vista degli autori o di coloro che ci avevano lavorato per mesi interi e mettendo in pratica quanto avevo appreso. Non so voi, ma durante lo scorso anno ho avuto modo di creare una vera e propria collezione di libri di cucina, più o meno interessanti, che mi hanno portato alla inesorabile conclusione che casa mia è troppo piccola. Mi servirebbe quasi un'altra libreria, di quelle grandi, per tutti questi libri, senza poi considerare le riviste, 5 sono ormai gli abbonamenti fissi a riviste italiane e non e, credetemi, mi sto dando seriamente dei limiti sull'acquisto di altri cartacei riguardanti il mondo del "food". Eppure cosa farei se non esistessero... non c'è nulla da fare, questo mondo solletica sempre più la mia fantasia e il mio modo di essere. Uno dei personaggi che forse ho imparato ad ammirare maggiormente in questo panorama culinario è decisamente Peggy Porschen (ok, chi non la adora?!) ed è cosa impensabile che io non possieda uno dei suoi libri, ecco perchè la collezione è sempre ben aggiornata e completa. Eppure, per un po' di timore, di poca fiducia in me stessa e via dicendo, non mi sono mai cimentata in una sua ricetta. A parte ovviamente le basi, come la sua fantastica frolla e i suoi biscotti dalla forma sempre perfetta ed impeccabile!
Ecco quindi che oggi, appena rientrata a casa, dopo un breve viaggio in quel di Mantova (di cui vi parlerò, tra l'altro, nei prossimi giorni!), mi sono attrezzata sapientemente e ho prodotto queste meravigliose ciambelle, seguendo la versione di Peggy Porschen, con una ricetta superlativa tratta dal suo ultimo libro. A parte la dolcezza della glassa, tipica dei paesi anglosassoni, non ho potuto fare a meno di notare la morbidezza e la semplicità dell'impasto (e della ricetta!). Ora sono prontissima a sperimentare mille altre versione, ma per il momento vi lascio una piccola rivisitazione della ricetta originale, con qualche lieve variante. La glassa è veramente molto dolce, potete però tranquillamente ometterla o sostituirla con una glassa al cioccolato al latte o fondente! Quasi dimenticavo, pur trattandosi di comuni "Doughnuts", questa versione prevede che esse siano tassativamente ed esclusivamente cotte al forno e non fritte! Pe circa 12 ciambelle (la quantità può variare a seconda delle dimensioni dello stampo).









Ingredienti:
110 gr di farina
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
90 gr di zucchero di canna Brasil BronSugar
1 uovo
85 gr di latte intero
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
15 gr di burro sciolto
Per la glassa:
coloranti alimentari
50 gr di cioccolato fondente
160 gr di zucchero a velo10 gr di burro fuso2 cucchiai circa di acqua calda
PreparazionePreriscaldate il forno a 160°C. Preparate la teglia per ciambelle spennellando lievemente con un po' di burro fuso.In una ciotola unite la farina, il lievito, il pizzico di sale e lo zucchero. In un'ulteriore ciotola invece aggiungete tutti gli ingredienti liquidi come l'uovo, il latte, l'estratto di vaniglia e il burro fuso ormai freddo. Incorporate quindi tutti gli ingredienti liquidi all'interno della ciotola con gli ingredienti solidi. Mescolate brevemente fino a quando non si saranno ben amalgamati. Riempite quindi una tasca da pasticcere. In questo modo sarà più comodo e veloce distribuire l'impasto nella teglia per ciambelle, senza creare pasticci.Versate quindi l'impasto riempiendo solo metà dello stampo, affinchè non fuoriesca durante la cottura, in quanto tenderanno ad aumentare di volume. Fate cuocere in forno già caldo per 10-12 minuti o comunque fino a quando non saranno lievemente dorate. Sfornate e lasciate raffreddare completamente.Nel frattempo preparate la glassa. Unite tutti gli ingredienti, tranne il colorante. Potete variare la quantità di acqua, aggiungendone poca per volta, fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea, ma non troppo liquida. Scaldatela lievemente a bagnomaria fino a quando si sarà ben sciolta e avrà un aspetto semiliquido. Aggiungete solo a questo punto qualche goccia di colorante, meglio se in pasta, e mescolate fino a quando il colore non sarà ben omogeneo. A questo punto potrete immergere velocemente le vostre ciambelle. Fatele ruotare velocemente per eliminare la glassa in eccesso e lasciatele riposare su un foglio di carta forno. La glassa tenderà ad indurirsi fin dai primi minuti. Per utilizzarla nuovamente vi basterà riscaldarla velocemente sempre a bagnomaria. Fate fondere il cioccolato fondente a bagnomaria e con un cucchiaino create delle striature sulla glassa lasciandolo cadere velocemente. Lasciate riposare in luogo fresco, affinchè si rapprenda, prima di gustarle.

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