Ciclismo – Da domani mondiali Pista in Olanda: l’Italia punta sulla Bronzini

La pista italiana non gode di buona salute, nonostante i numerosi tentativi di rianimarla. Qualche barlume di speranza negli scorsi anni è venuto soprattutto da parte dei giovani, in luce nelle rassegne europee e soprattutto dal settore femminile. Ancora però non si vede la luce per un settore che ha, in temi passati, contribuito a far grande il nostro ciclismo e che, è bene ricordarlo, rappresenta forse la prima vera palestra per i campioni. Prendete l’ultimo vincitore della Milano Sanremo, Matthew Goss. Per gli australiani la pista è un obbligo prima ancora che un piacere. Se non passi, soprattutto all’inizio, su un tondino qualche centinaio di ore al mese, allora lascia perdere, non è per te. Adesso che gli australiani stanno diventando di moda sulla strada, dopo esserlo stati anche nel fuoristrada, la propedeuticità della pista in tutte le discipline del ciclismo (ma soprattutto quelle legate alla resistenza) non è più un’opinione, ma un dato di fatto. I mondiali in Olanda, ad un anno dalle Olimpiadi (il momento culminante per ogni pistard), rappresentano il primo vero test internazionale di riferimento.
Dall’Olanda a Londra 2012: una lunga volata di oltre un anno. Chi parte in testa avrà sicuramente maggiori speranze di finire sul podio e soprattutto potrà arrivare all’appuntamento olimpico da protagonista. Sempre meglio che passare inosservati, prima e dopo.
L’Italia, come potete leggere nel comunicato stampa qui di seguito, punta sulla campionessa del mondo in carica su strada Giorgia Bronzini, già iridata nella corsa a punti e pronta a ripetersi. Il ciclismo femminile vive soprattutto sulle imprese delle migliori, la specializzazione è meno serrata. Pertanto non sarebbe la prima volta che una campionessa strada si porti a casa anche un titolo sulla pista. Il settore femminile azzurro ha da tempo mostrato di essere all’altezza dei migliori. Uscita di scena la Carrara, altre ne hanno raccolto il testimone e a questo punto un titolo, o una medaglia, sono nella logica delle cose. Anche dovessimo tornare a casa a bocca asciutta, sicuramente le nostre donne lo faranno da protagoniste.
Tra gli uomini si spera in Elia Viviani, già medagliato nelle categorie giovanili. Riusciamo a schierare quest’anno anche un quartetto nell’inseguimento, ma ho molti dubbi che riesca ad entrare negli otto migliori, anche se la concorrenza, per via degli alti costi di gestione di una simile specialità, non è sicuramente la più vasta.

COMUNICATO STAMPA – I primi a scendere sull’anello coperto olandese  (Apeldoorn), per i Campionati del Mondo pista in programma da mercoledì 23 a domenica 27 marzo, saranno gli azzurri del quartetto con Elia Viviani che si misurerà anche nello scratch: “E’ una corsa che si addice molto ad Elia Viviani – dice il CT Collinelli – anche se lo scratch è una gara comunque molto aperta, si punta a fare bene. Così per l’Ominium dove Elia, dopo il sesto posto nell’edizione mondiale dello scorso anno ed il terzo posto nella prova Coppa del Mondo a Manchester, può ben sperare di entrare nei Top Five mondiali, in prospettiva olimpica. Ci sono molto azzurri – continua il CT – in particolare Omar Bertazzo e Davide Cimolai che sono alla loro prima esperienza mondiale. Il nostro obiettivo è quello quindi di interpretare al meglio la gara. Nelle prove veloci – conclude Collinelli – vogliamo migliorare prestazioni e tempi rispetto allo scorso anno e accumulare punteggi per la qualificazione olimpica nel keirin e nella velocità che, quest’ultima, vede al via anche Omar Bertazzo”.
La campionessa del mondo, iridata nella prova in linea in Australia nel 2010, Giorgia Bronzini si misurerà nella corsa a punti, disciplina che l’ha vista conquistare l’oro ai mondiali del 2009: “Ci teniamo a fare bene – commenta il CT Salvoldi – Siamo consapevoli che in pista il livello si è alzato da circa due anni in tutte le specialità e facciamo fatica ad adeguarci anche con atlete di alto valore come Giorgia Bronzini”. (com stampa)

Nazionale Donne:
Monia BACCAILLE – G.S. FIAMME AZZURRE Disciplina: inseguimento a squadre
Giorgia BRONZINI – GS FORESTALE: Disciplina: scratch, corsa a punti
Annalisa CUCINOTTA – GS FORESTALE Disciplina: inseguimento a squadre
Barbara GUARISCHI – FORNO D’ASOLO COLAVITA Disciplina: riserva inseguimento a squadre
Tatiana GUDERZO – G.S. FIAMME AZZURRE Disciplina: inseguimento a squadre

Ecco la Nazionale uomini e le discipline
Omar BERTAZZO – ANDRONI GIOCATTOLI: Disciplina – velocità; Corsa a Punti, Inseguimento a Squadre
Francesco CECI – TEAM CECI DREAMBIKE: Disciplina – Keirin; km; velocità
Davide CIMOLAI – LIQUIGAS-CANNONDALE: Disciplina – Americana; Inseguimento a Squadre
Giairo ERMETI – ANDRONI GIOCATTOLI: Disciplina – Inseguimento e Inseguimento a Squadre
Elia VIVIANI – LIQUIGAS-CANNONDALE: Disciplina – Scratch; Omiunum; Americana e Inseguimento a Squadre
Michele SCARTEZZINI – ASD UNIONE CICLISTI TREVIGIANO: Disciplina: Inseguimento a Squadre

Tutti gli azzurri, ad esclusione dello sprinter Francesco Ceci, sono iscritti alla prova dell’inseguimento a squadre. Il CT Collinelli comunicherà poco prima del via della gara i nominativi degli azzurri che prenderanno parte al quartetto.

Così le messe in Onda In TV:
Su RAISPORT 2, a partire da mercoledì 23 fino a sabato 26 marzo dalle ore 20.30 alle ore 22.30. Domenica 27 marzo, sempre su RaiSport2, dalle ore 20.30 fino alle ore 22.00.

Su Eurosport:
Mercoledì 23 – dalle 19.00 alle 21.45
Giovedì 24 – dalle 19.30 alle 22.00
Venerdì 25 – dalle 18.30 alle 22.00
Sabato 26 – dalle 14.30 alle 18.00
Domenica 27 – dalle 16.15 alle 18.00