partenza: Tuili, Medio Campidano.
arrivo: Tuili, Medio Campidano.
distanza: 34 chilometri.
Profilo altimetrico: Dislivello massimo 380 metri.
condizioni del percorso: Asfaltato per 22 Km e sterrato per 12 Km.
segnaletica: Non sempre ben evidenziata.
momento migliore: Da inizio Primavera a fine Autunno.
sicurezza: Prestare sempre buona attenzione.
Itinerario
Questa volta in mountain bike siamo nella Giara di Gesturi, su un altopiano di lava ricoperto di corbezzolo, mirto, fillirea. Questa è la terra degli “alberi bandiera”; querce da sughero che non riescono a crescere verso l’alto perché qui, respira libero e senza ostacoli il maestrale, proprio come i cavallini selvaggi dal “muso corto” (gli ultimi d’Europa), che in questa zona vivono liberamente.
A metà salita raggiungiamo il Suo Punto informazioni; una breve sosta per avere alcune notizie utili e via per la rimanente salita (ora sterrata) che ci conduce nel cuore dell’altopiano. Siamo giunti nell’ampio piazzale, lo lasciamo alle nostre spalle ed imbocchiamo la strada sulla destra che dopo un cancello, ignorando la deviazione a sx , ci fa transitare sotto i cavi dell’alta tensione.
Raggiunto l’incrocio a T “incorniciato” di querce da sughero in località Serra Argiolas, teniamo la destra pedalando verso Setzu e lungo il percorso principale, senza deviare a dx, sfioriamo la sorgente di S’Ale Mengiano (capanna su masoni). Dopo circa 3 chilometri da Serra Argiolas, sempre su strada sterrata, superiamo un muretto a secco; il percorso ora ci fa passare vicino alle pinnettas (capanne di pastori molto ben conservate).
Dopo questa interessantissima visita, riprendiamo il percorso in discesa fino a raggiungere un altro tornante che piega a sx; da questa posizione parte un tratto non segnalato e seminascosto che ci conduce a Genuri, paesino di circa 400 abitanti ospitante il famoso nuraghe San Marco (oggetto di scavi archeologici), nonché l’omonima chiesetta campestre. Stiamo per chiudere il nostro percorso ad anello; non ci resta che proseguire per Setzu, posto prima del punto d’arrivo situato nel comune di Tuili, paese nuragico tra i meglio conservati di Sardegna.
veni, vidi.. condividi?Domenico Lombardi liked this post&appId; Post Published: 13 aprile 2012Author: fumagale
Found in section: CicloTurismo, Giro in Italia, per approfondire
Tags: archeologica di Su Nuraxi, Barumini, CicloTurismo, CicloTurismo Sardegna, Giara di Gesturi, nuraghe San Marco, Sardegna, Serra Argiolas, Tuili
Previous Topic: Sfida il mondo con Poker.dk! partenza: Tuili, Medio Campidano.arrivo: Tuili, Medio Campidano.
distanza: 34 chilometri.
Profilo altimetrico: Dislivello massimo 380 metri.
condizioni del percorso: Asfaltato per 22 Km e sterrato per 12 Km.
segnaletica: Non sempre ben evidenziata.
momento migliore: Da inizio Primavera a fine Autunno.
sicurezza: Prestare sempre buona attenzione.
partenza: Tuili, Medio Campidano.
arrivo: Tuili, Medio Campidano.
distanza: 34 chilometri.
Profilo altimetrico: Dislivello massimo 380 metri.
condizioni del percorso: Asfaltato per 22 Km e sterrato per 12 Km.
segnaletica: Non sempre ben evidenziata.
momento migliore: Da inizio Primavera a fine Autunno.
sicurezza: Prestare sempre buona attenzione.
Itinerario
Questa volta in mountain bike siamo nella Giara di Gesturi, su un altopiano di lava ricoperto di corbezzolo, mirto, fillirea. Questa è la terra degli “alberi bandiera”; querce da sughero che non riescono a crescere verso l’alto perché qui, respira libero e senza ostacoli il maestrale, proprio come i cavallini selvaggi dal “muso corto” (gli ultimi d’Europa), che in questa zona vivono liberamente.
A metà salita raggiungiamo il Suo Punto informazioni; una breve sosta per avere alcune notizie utili e via per la rimanente salita (ora sterrata) che ci conduce nel cuore dell’altopiano. Siamo giunti nell’ampio piazzale, lo lasciamo alle nostre spalle ed imbocchiamo la strada sulla destra che dopo un cancello, ignorando la deviazione a sx , ci fa transitare sotto i cavi dell’alta tensione.
Raggiunto l’incrocio a T “incorniciato” di querce da sughero in località Serra Argiolas, teniamo la destra pedalando verso Setzu e lungo il percorso principale, senza deviare a dx, sfioriamo la sorgente di S’Ale Mengiano (capanna su masoni). Dopo circa 3 chilometri da Serra Argiolas, sempre su strada sterrata, superiamo un muretto a secco; il percorso ora ci fa passare vicino alle pinnettas (capanne di pastori molto ben conservate).
Dopo questa interessantissima visita, riprendiamo il percorso in discesa fino a raggiungere un altro tornante che piega a sx; da questa posizione parte un tratto non segnalato e seminascosto che ci conduce a Genuri, paesino di circa 400 abitanti ospitante il famoso nuraghe San Marco (oggetto di scavi archeologici), nonché l’omonima chiesetta campestre. Stiamo per chiudere il nostro percorso ad anello; non ci resta che proseguire per Setzu, posto prima del punto d’arrivo situato nel comune di Tuili, paese nuragico tra i meglio conservati di Sardegna.
veni, vidi.. condividi?Domenico Lombardi liked this post&appId; Post Published: 13 aprile 2012Author: fumagale
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