eccomi!
ho pochissimo tempo, perchè l’ho sprecato tutto a scoprire come entrare in contatto col mondo da questo paese assurdo, dove non puoi andare su google ma puoi girare in audi, misteri del comu-capitalismo…
ho fatto un giro intorno all’albergo, non grandissimo perchè sono rintontita dal viaggio ma soprattutto dai 34 gradi e dal tasso di umidità che fa appicicare le maglie addosso.
il viaggio è stato relativamente facile, un po’ lungo ma facile.
la situazione è la seguente: ti spacciano internet come gratuita, ma il segnale non arriva nelle stanze.
google è bloccato e non posso leggere la posta dal computer, ma, misteri della censura, posso leggerla con il telefonino quando becca il segnale.
insomma, c’è da diventare scemi.
da raccontarvi intanto c’è che stanotte alle due ora italiana c’era una lucchese in cina che festeggiava, la sua provincia, il bel risultato di SeL, ma soprattutto festeggiava Milano, festeggiava il vantaggio schiacciante della buona politica rispetto ai pericolosi estremisti: la Moratti e compagnia cantante. rifletteva amaramente che col voto dei grillini la somma sarebbe stata superiore al 50% ma pensava anche che forse non tutti i grillini sarebbero andati a votare…
comunque festeggiava, diobono, festeggiava!
e ora qui in cina mi sento un po’ lontana eh…
che dire…
vi racconto che i cinesi sono tanti tantissimi, che sono più belli dei giapponesi, che sono pazzi, guidano come matti dei motorini improbabili e sono completamente presi dalla febbre del consumismo.
gru da tutte le parti, negozi extra lusso, gioellerie, orologi splendenti in vetrina, insomma, qualcosa che non assomiglia molto, direi, a una repubblica popolare. ma questo forse si sapeva già.
sono tante le cose che adesso mi frullano, ma sono un po’ bollita.
se riesco a portare la tecnologia anche in camera magari nei prossimi giorni riesco a scrivere qualcosa di più chiaro…
per il momento…
viva giuliano pisapia che la moratti si porti via!!!