Pubblicato il 7 ottobre 2012 con Nessun Commento
Alla ricerca di Nemo, l’indimenticabile avventura subacquea mozzafiato ricca di personaggi indimenticabili, umorismo e grandi emozioni, torna in versione rimasterizzata Disney Digital 3D e Nemo, il pesce pagliaccio più famoso al mondo sarà protagonista dell’esclusiva anteprima italiana in programma alla View Conference 2012 la più importante conferenza europea sulla cultura transmediale in corso a Torino dal 16 al 19 ottobre.
Tra i film più attesi di questo autunno e vincitore dell’Academy Award® come Miglior lungometraggio di animazione nel 2004, Alla ricerca di Nemo torna dopo diversi anni sul grande schermo, a partire dal prossimo 25 ottobre, nell’eccitante tecnologia 3D che rende l’oceano ancor più profondo, misterioso e imponente coinvolgendo così emotivamente il pubblico in sala. La proiezione sarà preceduta dal corto inedito Non c’è festa senza Rex del regista Mark Walsh che a VIEW Conference presenterà il cortometraggio con protagonista il povero Rex ignorato dalla banda dei giocattoli di Toy Story perché ritenuto guasta feste. Ma quando arriva l’ora di fare il bagnetto Rex si trasforma….
Inserito dall’American Film Institute nel 2008 nella classifica dei 10 migliori film mai realizzati, Alla ricerca di Nemo ha ottenuto, nell’anno di uscita, il più alto incasso di tutti i tempi ed è ancora oggi quinto nella classifica mondiale dei film d’animazione. Nel 2004, oltre all’Academy Award® come Miglior film d’animazione, ha ricevuto anche le candidature come Miglior sceneggiatura originale, Miglior colonna sonora e Miglior montaggio sonoro.
Alla ricerca di Nemo racconta la divertente avventura di Marlin, un pesce pagliaccio particolarmente protettivo, e di suo figlio Nemo, separati quando Nemo viene inaspettatamente portato via dalla Grande barriera corallina per essere messo in un acquario nello studio di un dentista. Incoraggiato dalla compagna di viaggio Dory, un gentile pesce chirurgo blu del Pacifico dalla memoria corta, Marlin intraprende un lungo e pericoloso cammino lungo il quale si trova a essere l’improbabile eroe dell’epica impresa di salvataggio di suo figlio, il quale nel frattempo sta tentando per conto proprio di tornare a casa sano e salvo.
Fonte: quattrozeroquattro