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Al Giffoni Experience l’autore scherza sul successo ottenuto dopo il suo film
“Prima non mi calcolava nessuno, ora, a quasi un anno da ‘La mafia uccide solo d’estate’, sono un Belen al maschile..tutti mi riconoscono, mi fermano“, scherza così Pif, ospite della giornata d’apertura del Giffoni Experience, sul successo ottenuto dalla sua opera prima.
“Temevo la reazione dei palermitani, perchè all’inizio del film noi non facciamo una bellissima figura – ha raccontato l’attore e regista siciliano – poi però mostro il nostro orgoglio“.
Al lavoro alla seconda regia, Pierfrancesco Diliberto ha proseguito “In questo secondo film spero di mantenere la stessa freschezza e spontaneità, spero che il successo non mi cambi“.
Davanti ad una platea di oltre 800 ragazzi, l’attore ha poi fatto un invito alle nuove generazioni “Non aspettate la tragedia per arrabbiarvi, fatelo subito; la mia generazione ha atteso la morte di Giuliano prima di farlo mito. Ragazzi, individuiamo i nostri eroi prima che lo faccia la mafia“.
E, a proposito del Giffoni Experience ha detto “Qui sembra davvero Hollywood, mi sento Richard Gere“, scherzando su uno degli prossimi ospiti del festival, in arrivo il 22 luglio.