Da domani comincia l'avvento al Natale.
E noi oggi facciamo dei semplici cioccolatini.
C'è questo sito americano, Honest cooking, che aggrega ricette di vari blogger e che mi fornisce spesso idee. A volte è complicato fare le conversioni da cups a grammi ma oramai ci ho fatto la mano e mi destreggio abbastanza bene.
Mi sveglio sempre molto presto e siccome adesso è buio pesto cerco di tirare almeno le sei prima di alzarmi, perciò apro l'iPad e parto all'esplorazione di nuove ricette. Essendo un sito americano aggiorna quando qui è notte e io la mattina mi ritrovo la bacheca piena e inizio a salivare.
Non amo in particolare il cioccolato ma questa ricetta mi ha fatto rizzare le antenne in quanto ho subito pensato a Max.fast e alla sua smodata passione per questa materia prima che, si dice, si stia estinguendo velocemente. Annunci funerei pronosticano la fine delle piantagioni tra quindici anni!
Non ci credo, confido che si possa riuscire a trovare una soluzione. Ci si possono fare troppe cose belle in cucina ed è una sostanza insostituibile.
Intanto, finché ce n'è, usiamolo.
In freezer, per presevarlo dal calore estivo che poi non c'è stato, avevo stivato una mega tavoletta di cioccolato al latte da cucina. Che è un bel problema usarlo nei dolci che richiedono sempre quello fondente.
L'ho recuperato utilizzandolo per questa ricetta, modificandola con l'aggiunta di cacao amaro.
In ogni caso la ganache è venuta perfetta e dal sapore molto particolare. E i cioccolatini erano fondenti e cremosi.
Mettete da parte quest'idea per quando, finita la Pasqua, vi ritroverete con montagne di uova di cioccolato al latte.
In ogni caso è una perfetta idea regalo, ma preparateli pochi giorni prima di donarli.
In origine era richiesta una panna densa e molto ricca di grasso praticamente introvabile qui da noi, mentre se si butta un occhio alle ciotole di panna da Harrods o da Dean & Deluca si rimane strabiliati dalle molte varianti di percentuali in grasso che sono in vendita.
Allora che ho fatto? Ho aggirato l'ostacolo mettendoci la crème fraîche della Normandia, che è lievemente acidina ma perfetta come consistenza.
Quanto alle spezie ho aggiunto paprika forte e un'idea di pepe nero.
Ho dovuto nasconderli a mio marito, chiamato ad esprimere un parere... altrimenti li avrebbe fatti fuori tutti prima dell'arrivo degli ospiti.
Dosi per 16/18 tartufini.
-ricetta-
225 g cioccolato al latte
40 g cacao amaro
85 ml panna molto densa
50 ml vino rosso
1 cucchiaino da tè di burro
paprika forte
pepe nero
sale
Nel frattempo prendo un tagliere e un grosso coltello e trito sommariamente il cioccolato.
Quando i liquidi nel pentolino stanno per bollire spengo la fiamma e verso il trito di cioccolato, il burro, un pizzico di sale e il cacao amaro.
Mescolo fino a che tutti gli ingredienti sono sciolti e amalgamati e insaporisco con le spezie, un cucchiaino di paprika e una macinata di pepe.
Pongo la ganache in frigorifero a raffreddare per minimo due ore.
Quindi ne prelevo un cucchiaino e modello delle palline che faccio rotolare in altra polvere di cacao.
Allineo i tartufini su un vassoietto e li sigillo in una busta di plastica lucida. Li ripongo nuovamente in frigorifero sino al momento di consumarli.
Se correttamente sigillati si conservano fino a una settimana.
Prima di portarli in tavola spolvero con altro cacao amaro.