Ci sono passioni che coinvolgono un’intera famiglia. In casa Cipolletta la parola magica è “squash”. Papà Massimiliano è Consigliere Federale, mamma Cinzia è la delegata regionale e i figli Eugenio e Ludovico sono i talenti emergenti più interessanti del movimento torinese. Agli ultimi campionati italiani giovanili di Riccione Ludovico ha vinto la gara Under 15 ed Eugenio si è piazzato secondo tra gli Under 17. Sono tesserati per l’Asd Prospost. Lo squash è uno sport di racchetta giocato da due atleti in un campo delimitato da quattro pareti, colpendo una pallina di gomma. E’ praticato in tutti e cinque i continenti da 15 milioni di persone e potrebbe entrare alle Olimpiadi del 2020 come disciplina dimostrativa. “In Italia – spiega Cinzia – il riconoscimento da parte del Coni è avvenuto nel 2007. I praticanti sono circa 15mila e in Piemonte sono 2500, oltre 2000 dei quali a Torino a Provincia.
Il 14enne Ludovico prima del titolo Under 15, l’anno scorso aveva vinto quello Under 13 ed è stato promosso in anticipo nella categoria Under 17, in cui troverà il fratello Eugenio. “Mi sono sempre piaciuti gli sport di racchetta – racconta Eugenio – e nello squash ho trovato un’attività completa, in cui sono determinanti l’aspetto fisico e tecnico, oltre quello strategico.” La psicologia è ancora più importante perchè i due avversari non sono divisi da una rete, come nel tennis, nel tennis tavolo o nel badmington, ma sono a contatto. “Tutti i giorni dedichiamo dalle due alle tre ore, seguiti dal tecnico Gianvito Allegretti”.
Ludovico che ha superato l’esame di terza media e si è iscritto al Liceo Scientifico Volta ed Eugenio, che frequenterà il terzo anno di Galfer, sono ormai entrati nel giro della Nazionale e a Settembre disputeranno un torneo a Copenaghen, in Danimarca. Prima però, dal 5 al 22 agosto, saranno a Boston, per un periodo di preparazione con il tecnico Nadeem Osman e il campione australiano David Palmer
di Roberto Levi
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