La classifica prende in considerazione i guadagni maturati nell’arco del 2012: undici gli sport in lista – a farla da padrone è il baseball con ben ventisette giocatori – mentre sono ventitré i paesi di provenienza di questi “paperoni” dello sport: la più corposa è la delegazione statunitense, che tra i cento atleti d’oro vanta sessantatré rappresentanti. Il più anziano è la 43enne leggenda del golf Ernie Els, che si piazza al 78.mo posto; il più giovane è invece il nuovo idolo del Camp Nou, il brasiliano Neymar: 21 anni e un’onorevole 68.ma posizione. Stipendi, premi in palio ma soprattutto contratti di sponsorizzazione: sono queste le principali voci di entrata delle stelle dello sport. La ricerca, stilata annualmente dal mensile statunitense, è stata ideata nel 1990. A dominarla fu Mike Tyson con 28.6 milioni di dollari: anche ricalcolando la somma per effetto dell’inflazione, oggi Iron Mike non entrerebbe nella top five.
1 TIGER WOODS $78.1 milioni (stipendio e vittorie: 13.1 mln; sponsor: 65 mln) Leader della classifica Forbes ininterrottamente dal 2011 al 2012, quando fu spodestato dal pugile Floyd Mayweather, il golfista ha riconquistato i vertici. Anche sul green.
2 ROGER FEDERER $71.5 milioni (stipendio e vittorie: 6.5 mln; sponsor: 65 mln) L’elvetico può vantare una collezione di sponsorizzazioni da capogiro: le dieci più sostanziose, tra cui spiccano Nike, Rolex, e Credit Suisse, gli fruttano da sole 40 milioni di dollari. Numero uno sull’erba, numero uno tra i testimonial.
3 KOBE BRYANT $61.9 milioni (stipendio e vittorie: 27.9 mln; sponsor: 34 mln)
Per il terzo anno consecutivo è stato il giocatore più pagato della Nba: il suo contratto stacca tutti gli altri per la modica cifra di sette milioni. Si conferma inoltre il giocatore più amato al di fuori degli States: lo testimoniano le migliaia di magliette vendute in tutto il mondo.
4 LEBRON JAMES $59.8 milioni (stipendio e vittorie: 17.8 mln; sponsor: 42 mln)
Il 2012 ha portato in dote un altro oro olimpico, il primo anello in Nba e il terzo titolo di Mvp. Nike, McDonald’s, Coca-Cola e Samsung, solo per citare le aziende più note, lo hanno regalato poi la corona di cestista più corteggiato dalle multinazionali
5 DREW BREES $51 milioni (stipendio e vittorie: 40 mln; sponsor: 11 mln)
Il pitchman dei New Orleans Saints ha firmato un quinquennale da 100 milioni di dollari: cifre folli, che la stella dell’Nfl ha in parte devoluto in beneficenza e nel sostegno a diversi istituti accademici.
6 AARON RODGERS $49 milioni (stipendio e vittorie: 43 mln; sponsor: 6 mln)
Ottantaquattro touchdown nelle ultime due stagioni hanno fatto salire le quotazioni del quarterback dei Green Bay Packers. Il quinquennale firmato nell’aprile 2012 porterà nelle sue casse 110 milioni di dollari.
7 PHIL MICKELSON $48.7 milioni (stipendio e vittorie: 4.7 mln; sponsor: 44 mln)
Entrato di diritto nella Hall of Fame del golf, in carriera Mickelson ha guadagnato oltre settanta milioni di dollari: più di lui, solo Woods. Ad arricchire il suo 2012 sono state però le sponsorizzazioni, una su tutte quella con l’azienda farmaceutica Pfizer.
8 DAVID BECKHAM $47.2 milioni (stipendio e vittorie: 5.2 mln; sponsor: 42 mln)
Becks abbandona il campo ma non la top ten degli atleti più ricchi del globo. Adidas, Samsung e H&M hanno contribuito ad arrotondare uno stipendio da “appena” 5 milioni
9 CRISTIANO RONALDO $44 milioni (stipendio e vittorie: 23 mln; sponsor: 21 mln)
Almeno nella classifica dei guadagni, la punta di diamante delle Merengues riesce nell’impresa di superare il suo eterno rivale: per un mistero milione e sette, la Pulceè alle spalle del portoghese.
10 LIONEL MESSI $41.3 milioni (stipendio e vittorie: 20.3 mln; sponsor: 21 mln)
Novantuno. Sono i gol segnati nel 2012 dal talento argentino, un bottino che gli ha consentito di strappare a) il record di marcature a Gerd Müller; b) un contratto da oltre 20 milioni al Barcellona. Fenomeno vero.
22 MARIA SHARAPOVA $29 milioni (stipendio e vittorie: 6 mln; sponsor: 23 mln)
È lei la prima donna nella classifica di Forbes: nel 2012 la tennista russa ha completato il Grande Slam, vincendo il suo primo Roland Garros. Nel futuro c’è però l’imprenditoria.