E’ già da qualche mese ormai che Clickbank è giunto in Italia. Essendo loro affiliato da tempo, questa cosa l’ho saputa praticamente subito.
Mi sono preso qualche settimana di tempo per testare bene la versione Italiana di Clickbank, sulla quale sono il primo italiano ad aver creato un prodotto in italiano per il mercato. Gli altri prodotti in Italiano presenti nel loro catalogo ( almeno ad oggi, giorno in cui sto scrivendo questo articolo ) sono i best seller americani tradotti da Clickbank. E, aggiungerei, sono stati tradotti in malo modo.
Quali sono i pro e i contro del Clickbank italiano? Ecco la mia opinione.
I pro:
- Clickbank è una piattaforma di affiliazione, che mette in contatto creatori di infoprodotti e gli affiliati, con tanti strumenti e con costi ridicoli ( rispetto alle alternative );
- Clickbank permette a tutti i prodotti conformi al regolamento di accedere alla piattaforma. Da li solo i più meritevoli avranno successo ( meritocrazia… come piace a me );
- Il gateway e le email di conferma sono completamente in Italiano;
- Al momento dell’acquisto, un utente riceve due o tre email. In questo modo non rischia di perdere di vista il prodotto comprato ( cosa che, invece, avviene con PayPal );
- Molti affiliati ti troveranno, grazie al motore di ricerca interno a Clickbank e alla newsletter dedicata;
- dal punto di vista fiscale semplifica la vita ai commercialisti ( molti commercialisti non sono ancora ben formati sul mondo del commercio elettronico, attività molto marginale qui in Italia. Per questo è utile cercare di andargli incontro );
- Clickbank è molto facile da inserire sul proprio sito ( molto più facile rispetto a PayPal );
- grazie alla tassazione altissima che abbiamo qui in Italia, molti programmi di affiliazione possono pagare al massimo il 30% ( fanno eccezione quelli che pagano direttamente su PayPal, che seguono regole diverse ). Viceversa Clickbank, grazie alla sua struttura, permette di offrire commissioni più alte.
I contro:
- Nonostante il gateway e le email siano state tradotte, la home page e l’assistenza di Clickbank non sono ancora in Italiano ( e questa è una gran rottura… );
- Dato che la home page non è ancora in Italiano, molti affiliati faranno fatica a registrarsi ( ma ti annuncio che, a breve, preparerò un video in cui spiego come registrarsi a Clicbank );
- Clickbank trattiene circa il 10% su ogni vendita ( contro il 3,5% di PayPal ). La cosa non mi darebbe fastidio ( alla fin fine mettono a disposizione l’assistenza clienti e la piattaforma. Cose che, se pagate a parte, costerebbero molto di più ). Il fatto è che l’assistenza non è in Italiano e la piattaforma non è tradotta completamente. Quindi quel 10%, per ora, non è completamente giustificato;
- Offre un numero molto limitato di strumento per i venditori ( per avere strumenti in più bisogna comprare script di terze parti ).
E tu? Che ne pensi di Clickbank? Fammi sapere…