Regia: Andrew Domink
Cast: Brad Pitt, Ray Liotta, James Gandolfini, Richard Jenkins, Vincent Curatola.
Genere: Crime
Produzione: (USA, 2012)
Autore letterario: "Cogan's Trade", George V. Higgins (1974)
Trama: Louisiana, vigilia del voto presidenziale 2008: due piccoli delinquenti vengono assoldati per una rapina ad una bisca clandestina. La colpa ricadrà sul gestore per via di un vecchio errore ma tutto si complica e la mafia assolda un killer per sistemare la situazione.
L' idea del regista Andrew Dominik, autore dell' western crepuscolare L' assassinio di Jesse James da parte del codardo Robert Ford, è interessante: la crisi finanziaria colpisce tutti i settori, criminalità compresa. La cupola mafiosa ha interessi e creditori da saldare, soldi da far circolare e, quando di soldi non ce ne sono, tirare la cinghia sulle spese; ed ecco che assoldare un killer diventa un esborso da valutare in base al mercato. Peccato che da sola un' idea non basta, specialmente se non viene sviluppata ma semplicemente ripetuta per tutto il film tramite inserti di discorsi sulla crisi economica di Bush e promesse da parte di Obama.
Gli attori si dimostrano in parte, specialmente James "I Soprano" Gandolfini, ma vengono penalizzati da una sceneggiatura davvero prolissa e da una sovrabbondanza di dialogo che fa venire mal di testa.
Il montaggio con la scelta di abusare dello slow motion risulta stucchevole appesantendo ulteriormente la pellicola finendo per ridurre il tutto a una confezione vuota e pretenziosa.