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Colombe in divenire

Da Lisbeth @minpeppex
Pasqua 2015, ma la colomba è fatta sempre con la ricetta del 2014, perché una ricetta vincente non si cambia, e quella che ho fatto l'anno scorso ha dimostrato di essere vincente da subito. A lievitazione naturale, ça va sans dire ;-)Tutto perfettamente uguale, tranne che per pochi piccoli dettagli:
  • nel secondo impasto, anziché aggiungere in sequenza un tuorlo, lo zucchero a velo, il secondo tuorlo, ho preferito battere insieme tuorli e zucchero e aggiungere a filo, cercando di mantenere l'impasto sempre incordato
  • anziché aggiungere in successione miele, essenza d'arancia e semi di vaniglia, la sera prima ho mescolato insieme miele (d'acacia, questa volta), essenza, un cucchiaino di pasta d'arance e i semi, e quindi ho aggiunto questo mix all'impasto, sempre lentamente e a filo
  • nella glassa mandorlata, anziché la fialetta di aroma mandorla, ho preferito mettere 3-4 mandorle amare.
Dosi sempre per un impasto da 1250 g (che, di fatto, alla fine era poco più di 1300, con tutti i canditi) che ho suddiviso in uno stampo da 750 e uno da 500. Vogliamo vedere come sono queste colombe, in divenire? Di seguito, pochi scatti veloci, fatti al volo col cellulare.

Ecco l'impasto, quasi al termine delle operazioni, prima di aggiungere canditi e granella di mandorle... mischia, impasta... mischia, impasta... piano piano, senza fretta, aggiungi gli ingredienti uno dietro l'altro, sempre dopo che il precedente sia stato completamente incorporato, mai perdere l'incordatura... ed ecco il risultato: un impasto bello nerboruto, pronto a salire sul ring!


Colombe in divenire

Scaravolta sul piano, piega e ripiega, avvolgi e ripiega, senti come l'impasto acquista elasticità e si rassoda sotto alle tue mani, e poi copri a campana e lascia riposare, un'oretta. Poi lo riprendi, taglia le pezzature, piega e pirla, primo uno e poi l'altro, e fai riposare ancora, una decina di minuti. Poi taglia ancora, il corpo e le ali... avvolgi il corpo e adagia nello stampo, pirla le ali e adagia pure loro. E via, in lievitazione! Armarsi di santa pazienza, sarà un'attesa molto lunga, circa 8 ore nel mio caso, in forno con la temperatura a 30-35°.


Colombe in divenire

Lunga l'attesa, strepitoso il risultato! Ecco le colombelle lievitate, pronte per essere glassate e infornate... allora? glassiamo??? sììììììì!!!


Colombe in divenire

Glassate e decorate, è giunto il momento di andare in forno, preriscaldato a 180° statico, circa un'ora di cottura.


Colombe in divenire

Ed ecco pronte le nostre colombe, dopo una nottata passata a raffreddare, infilzate alla base con un ferro da calza e appese a testa in giù.

Cercherò di far seguire una foto dell'interno, appena ci sarà la cerimonia del taglio, così, tanto per chiudere il cerchio ;-)
Colombe in divenire

Io non vorrei dire niente, ma la più grande delle due è microcefalo... secondo me, è un colombo!!! :-D
Buona Pasqua a lievitazione naturale a tutti!!!
Colombe in divenire


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