Romeo Langlois, il giornalista francese rapito
Guerriglieri delle FARC
BOGOTA' - Un giornalista francese ed alcuni militari sono scomparsi dopo un'imboscata delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), sabato nel dipartimento di Caqueta, nel sud del Paese. Tre soldati e un poliziotto - che erano impegnati nella distruzione di laboratori di cocaina - sono morti, altri cinque sono scomparsi. Oltre a loro si cerca il giornalista che accompagnava la pattuglia per fare un documentario sulla lotta al narcotraffico ed è Romeo Langlois Romeo che lavora per France 24: il gruppo è stato attaccato appena sceso dagli elicotteri da un grande spiegamento di forze ribelli che hanno aperto il fuoco, hanno ucciso alcuni militari, ne hanno sequestrato altri assieme al giornalista e sono riscomparse nella foresta.
In giallo il dipartimento di Caqueta
In provincia di Caqueta, le FARC sono particolarmente attive e tengono - secondo alcuni - in ostaggio almeno 400 tra civili e militari. Venerdì scorso otto persone, tra cui un bambino erano stati uccisi in due attacchi delle Farc nella stessa regione. La provincia di Caqueta ospita il Bloc Southern delle Farc, una delle sette divisioni di combattimento sparse in tutto il paese. La zona è importante per il traffico di cocaina, con i guerriglieri coltivano la coca e producono la cocaina di elaborazione. Nel mese di febbraio le Farc avevano annunciato che stava finendo la loro politica di rapimenti, e all'inizio di questo mese avevano rilasciato 10 ostaggi che erano stati detenuti per più di un decennio. Il comandante in capo, Rodrigo Londono, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Timochenko, si è offerto di tenere colloqui di pace con il governo. Finora il presidente Juan Manuel Santos ha rifiutato. E così i ribelli stanno cercando di intensificare le loro azioni per costringere il governo al tavolo dei negoziati. Dal 2002 le Farc hanno visto dimezzati i loro numeri a fronte di attacchi concertati dei militari. Ma negli ultimi tre anni hanno intensificato i loro attacchi e ripreso l'iniziativa di alcune parti del paese, usando i proventi del traffico di stupefacenti e delle estorsioni. L'ultima francese detenuta dalle FARC è stata Ingrid Betancourt, ex senatore colombiano e candidato presidenziale. Era stata rapita nel bel mezzo della sua campagna presidenziale nel febbraio del 2002 insieme con la sua assistente, Clara Rojas. Betancourt ed altri 14 ostaggi - tra cui tre contractor militari statunitensi - erano stati liberati dall'esercito colombiano il 2 luglio 2008.