Nel pieno della crisi sportiva e ormai sull’orlo del baratro finanziario, dopo il rifiuto di Caruso Lombardi, il Colón di Santa Fe ha trovato il nocchiero che dovrà compiere un vero e proprio miracolo per riuscire a traghettare la squadra verso lidi più ameni e conquistare la salvezza: si tratta di Diego Osella che ha rescisso il proprio contratto con il Patronato di Paranà per tornare al Sabalero, dove era stato secondo di Sensini meno di un anno fa. Il nuovo presidente Eduardo Vega ha ereditato dalla dissennata gestione Lerche una società piena di debiti e completamente allo sbando da un punto di vista economico, prima ancora che sportivo.
Il debito di 800 mila dollari contratto con i messicani dell’Atlante in seguito all’acquisto di Juan Carlos Falcón e mai onorato rappresenta la causa di tutti i mali. La penalizzazione di sei punti e l’impossibilità di fare mercato hanno sancito l’ultimo posto in classifica nel torneo di Apertura. La rescissione del contratto da parte di ben sette giocatori, mai pagati negli ultimi otto mesi, non fa che complicare ulteriormente la situazione del Sabalero. Osella crede nel miracolo e spera in qualche nuovo arrivo. Ordine, ritmo e pressing asfissiante è il dictat per provarci finché la matematica non lo condanna.
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