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Coltivare l’orto e dare una mano all’ambiente …

Creato il 27 dicembre 2015 da Allocco @allocco_info

L'orto richiama alla mente immagini sbiadite di un passato remoto quando l'uomo raccoglieva con amore i frutti duramente coltivati e li consumava assieme a tutta la famiglia riunita attorno ad unica grande tavola ... Nell'era della tecnologia in continua evoluzione sembra quasi un sacrilegio pensare di potersi sporcare le mani con l'umile terreno che una volta era coltivato dai nostri nonni con orgoglio e dedizione! Certo l'innovazione tecnologica aiuta e migliora la nostra vita ma l'umanità non dovrebbe mai dimenticare le sue radici ... In Italia, quella degli orti collettivi è una iniziativa che viene adottata sempre più spesso a favore di una politica verde che possa contribuire al rispetto dell'ambiente. Per esempio in risposta al bando regionale INFEA CEA 2008 a Ferrara è stato realizzato il progetto: "La città degli orti". In questo modo gli spazi verdi inutilizzati hanno trovato una destinazione appropriata e inoltre si è favorita la necessità sempre più sentita di forme di organizzazione, produzione e acquisto solidali. Bisogna anche segnalare che mentre si svolgevano le attività di coinvolgimento e formazione i cittadini hanno manifestato la volontà di unirsi per gestire in maniera condivisa gli orti. D'altra parte le amministrazioni coinvolte, la provincia e il comune di Ferrara hanno creato a livello regionale un network utilizzato come strumento di scambio, diffusione delle buone pratiche e di condivisione di un modello di gestione degli orti urbani. Sembra chiaro dunque che gli orti nelle moderne metropoli possano rappresentare, anche se solo a livello locale un'alternativa a forme ormai sorpassate di produzione e consumo, costituiscono dei polmoni verdi molto utili per l'ambiente contaminato delle città, educano a pratiche ambientali sostenibili e permettono il recupero di aree di vegetazione danneggiate e abbandonate. L'idea innovativa delle green city nasce a livello europeo sull'esempio delle esperienze già da tempo messe in atto in paesi come l'Olanda, la Germania e la Gran Bretagna. In Italia la produzione orticola ha la maggiore diversificazione di ortaggi a livello mondiale per questo metterla in risalto anche attraverso iniziative come quella degli orti collettivi aumenta le possibilità di far conoscere e apprezzare la qualità dei nostri prodotti all'estero.

Riferimenti esterni: servizi.comune.fe.it/attach/idea/docs/linee_guida_orti.pdf www.orticola.org/orticoltura/OrticolturaUrbana_Brochure.pdf

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