Dopo la lunga attesa, le vacanze estive sembrano sempre durare troppo poco. Spesso, il rientro in ufficio e l’immersione totale nella routine quotidiana del lavoro possono essere difficili, per non dire traumatici. Per essere preparati meglio alla cosiddetta “sindrome da rientro in ufficio” è possibile adottare qualche precauzione per affrontare con più serenità il periodo post-vacanze estive.
È veramente possibile evitare lo stress, la nostalgia e l’ansia di ritrovarsi chiusi in ufficio? Si, seguendo dei semplici suggerimenti che alleggeriranno il peso del rientro.
Pianificare un rientro anticipato – in genere, un lavoratore ha bisogno di due settimane circa per “riattaccare la spina” del lavoro. Quindi è opportuno tornare a casa qualche giorno prima della data ufficiale del rientro in ufficio.
Il segreto è la gradualità – una volta rientrati in ufficio, dedicatevi ad attività importanti ma poco impegnative, che richiedono meno responsabilità e pianificazione. Concedetevi del tempo per ingranare e, con il passare dei giorni, sarete in grado di concentrarvi su progetti più importanti.
Mantenete la vostra vita sociale – dopo una giornata in ufficio, uscite qualche ora in compagnia di amici o parenti; potrete condividere con loro i ricordi delle vacanze appena trascorse e placare la nostalgia. Evitate di stare in casa da soli a rimuginare sulle vacanze finite.
Le buone abitudini – non sottovalutate l’importanza di una buona alimentazione accompagnata da attività fisica! Il vostro corpo deve riabituarsi ai ritmi di lavoro: dimenticatevi degli snack a mezzanotte e delle poche ore di sonno. Concedetevi anche pochi minuti al giorno da dedicare a una passeggiata benefica, che vi aiuterà a sciogliere i nervi e ad annientare lo stress.
Concedetevi ancora qualche giorno di relax – organizzate delle brevi gite o dei weekend fuori porta per rilassare la vostra mente e combattere lo stress. Se non siete in grado di farlo, dedicate del tempo a voi stessi e impegnatevi in attività piacevoli.
Infine, siate positivi!