Come immaginavo, è finita nel modo solito: forze dell’ordine indagate, facinorosi a casa. Sono perfino stanca di scriverlo, anche perché su vari mass media sono finite inizialmente immagini che nulla avevano a che fare col nostro paese e/o con la manifestazione in oggetto. E vedendo le immagini delle manifestazioni tenutesi in altre parti d’Europa, dico che i nostri hanno manganellato anche poco. Ma è mai possibile che certi delinquenti si proclamino pacifici, se poi si recano in corteo con caschi, spranghe, bastoni, candelotti e molotov, se va bene solo bombolette spray… E poi che cavolo c’entrava l’attacco alla Sinagoga? E la Tav? E spaccare vetrine o danneggiare automobili, magari appartenenti a qualche povero diavolo non in grado di acquistarne un’altra? E Grillo che fomenta tutto, mestatore che non è altro.
Ovvio che davanti a tante violenze ci scappino delle ritorsioni non propriamente ortodosse, ma quando ti vedi un collega con la faccia sanguinante, mantenere la calma è difficile, molto difficile. E chissà perché, come nel gioco del calcio, la reazione è punita più severamente del fallo. Ed i bollettini diramato dalle forze dell’ordine sembrano resoconti di guerra: 5 agenti feriti a Milano, 1 grave a Torino sprangato con una mazza da baseball dai manifestanti ” pacifici”, 2 a Padova,altri 2 in val di Susa. I contusi non si contano…
Una magistratura sempre troppo permissiva con i facinorosi (gli 8 fermati sono già fuori) ma pronta ad incriminare la polizia, dall’ultimo degli agenti fino alle più alte cariche. Ci si mette pure la Cancellieri che ha promosso, giustamente, un’indagine sui poliziotti ma, e questa frase mi ha fatto imbestialire, poliziotti che hanno infierito su inermi manifestanti che in alcuni casi hanno agito da squadristi. Eh nom cara signora ministra, se fossero stati inermi non avrebbero agito neppure per un momento da squadristi. Ed ora aspettiamo l’esito delle indagini sui cattivi poliziotti e sui lacrimogeni di via Arenula, perché nel frattempo i bravi e pacifici dimostranti sono nuovamente a casa a giocare con il Nintendo ed a scrivere cavolate su FB.