Quali sono i dati statistici del social media marketing per l’anno 2011? Il report riferito appunto al 2011 mostra numeri che non lasciano spazio a libere interpretazioni. Un numero sempre maggiore di imprese e brand decide di investire su internet e nella fattispecie negli strumenti social. Vediamo subito quali sono i social network più utilizzati dagli esperti di marketing in rete che contribuiscono in misura propulsiva ai benefici di coloro che investono.
Facebook vanta il primato dei social più utilizzati e conosciuti al mondo. Non solo tanta gente comune ma anche numerose aziende e personaggi pubblici scelgono di sfruttarlo creando e gestendo profili personali, pagine ufficiali e pagine places per intrattenere rapporti diretti coi propri clienti e clienti potenziali.
Twitter è la rivelazione dello scorso anno. Un servizio che potrebbe definirsi di microblogging immediato e reattivo, che sempre più aziende e titolari di brand sfruttano per comunicare in maniera veloce con i propri followers, ascoltando e rispondendo in real time alle loro domande e, perché no, a eventuali provocazioni.
Youtube, la piattaforma video più conosciuta del web sfrutatta da milioni di persone per la visualizzazione di video, se opportunamente gestita, può rappresentare un valido ausilio anche per le aziende che creando video mirati possono sfruttarla per pubblicizzare il loro brand.
Nell’ottica della competizione tra social, da pochi mesi è stato realizzato anche Google Plus, il nuovo social di proprietà di Mountain View. Google Plus condivide alcune caratteristiche di fb e altre di twitter con lo stesso obiettivo: avvantaggiare la condivisione e l’interazione tra tra le persone. Google ha inoltre affiancato il social con il lancio del pulsante google+ visibile, se loggati, a fianco ad ogni risultato nella serp del motore di ricerca, dal valore quasi identico al Mi piace di Fb e in grado di inficiare perfino il posizionamento dei risultati.
I social media sembrano oramai una realtà imprescindibile e la sfida per le imprese, ma anche per i lavoratori indipendenti, sta quindi nel minimizzare i rischi e migliorare la produttività, sfruttando il valore collaborativo che questi strumenti sono in grado di apportare. Qualunque social network tu scelga per incrementare il tuo business, è importante ricordare che impegno ed energia saranno due costanti fisse della tua strategia marketing. Non basta aver creato una pagina Facebook o twittare di tanto in tanto, “essere presenti” non è più sufficiente. Coinvolgere l’utente nel proprio mondo social è la chiave del successo.
Ora incrementare i fan delle tue pagine facebook, i follower dei tuoi account twitter, i “mi piace” di google + e le visualizzazioni dei tuoi video su youtube, è ancora più semplice, grazie a piusocial.com: il sito nasce come strumento di scambio per accrescere la tua popolarità e generare nuovo traffico al tuo sito o verso il tuo brand, sfruttando, appunto, i social network.