Bella domanda vero?
È necessario creare un processo, un disegno, uno schema di miglioramento personale.
E poi lavorarci su, in modo continuo e costante.
Il succo è:
-) conoscere la propria direzione.
Una volta conosciuta la direzione, e visualizzata la via, in genere verrà naturale impegnarsi per seguire quel percorso..
Si tratta di un auto-percorso, di un aiutarsi a crescere.
Poniti queste domande …
Ti piace dove sei?
Ti piace quello che sei diventato?
Hai mai desiderato una vita diversa? Domanda retorica immagino 
Stai ottenendo i risultati desiderati?
Qual’è la cosa che ti fa sentire maggiormente bene?
Perché fai quello che stai facendo?
Quando inizi a porti queste domande, puoi iniziare a cercare le risposte dentro di te.
E la strada della crescita e dello sviluppo personale avrà così inizio.
Credo che sia importante l’assunzione di responsabilità:
essere consapevoli che i miglioramenti e i successi così come le frustrazioni e la mancanza di crescita e progressi dipendono sempre da noi stessi.
Puoi scegliere di crescere, di imparare, di diventare l’essere e la persona che vuoi diventare oppure
puoi scegliere di chiuderti, di star fermo, di non osare, di ristagnare, e di vivere così in mezzo al certo, e magari alla mediocrità.
Questo è il primo passo.
Sei tu a dover decidere quello che per te è importante e prezioso.
E’una tua esclusiva scelta.
Come dice il grande Stephen R. Covey:
“Nessuno di noi può cambiare nessuno, ma ciascuno di noi può aiutare qualcuno a cambiare se stesso”
Giunti a questo punto,
credo potrebbe interessarti ”Coach di te stesso“,
programma di autocrescita e sviluppo personale, che ripropongo dopo molti mesi di assenza.
Spero possa essere di tuo gradimento 
Questa è la pagina di presentazione
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