Per dare un tocco in più alla tua casa, un’idea speciale potrebbe essere quella di inserire un acquario.
Un oggetto bello ed elegante, che può diventare una vera e propria passione, soprattutto se si provvede a tutto da soli. Infatti come possiamo vedere anche nel seguente collegamento del portale DonnaModerna, costruire un acquario fai da te, può essere un’esperienza interessante, e può essere fattibile anche da chi non ha mai avuto esperienze di bricolage. Di seguito qualche consiglio semplice per fare un acquario in casa.
Acqua dolce o acqua salata
Gli acquari come è immaginabile, possono essere di tipi, di acqua dolce e di acqua salata. Gli i secondi sono molto più complessi da mantenere in confronto ai modelli ad acqua dolce, ospitando pesci più delicati, che richiedono un’attenzione maggiore. Questi richiedono una manutenzione continua con una regolazione perenne della salinità dell’acqua, alla quale si legano dei costi molto più alti. A volte è infatti necessario rivolgersi ad un esperto per farsi aiutare.
Si consiglia quindi di usare un acquario di acqua dolce, dalla gestione molto più semplice, e sicuramente un’ottima base di partenza per chi è ancora a secco di nozioni di acquariologia.
Disegnare l’acquario
Prima di passare alla costruzione del nostro acquario è importante fare un progetto che dovrà rappresentare il risultato finale, tenendo in considerazione tutti i particolari. Inoltre vanno decisi i materiali da utilizzare che possono essere di vario tipo: a volte si utilizzano plastica o cemento, ma solitamente si utilizza il vetro, soprattutto per gli acquari che arrivano attorno ai 2 metri. Lo spessore è da stabilire in base alle dimensioni: più grande sarà il nostro acquario, più spesse dovranno essere le lastre di vetro.
Il disegno va fatto dopo aver deciso quali sono i materiali, decidendo quali saranno le dimensioni dell’acquario: un modello standard è di solito da 200 lt, per una misura complessiva di 100x50x50, e lastre da circa 1 cm di spessore.
Per costruire l’acquario avremo bisogno naturalmente anche di altri materiali: della carta assorbente e l’acetone; del silicone sigillante, attenzione perché deve essere non tossico; un filtro con pompa e spugna; una lampada da 11W con un timer; del pomice; un impianto per l’anidride carbonica; della sabbia di fiume e dele fondo per gli acquari; infine per con un po’ di fantasia, degli elementi per il paesaggio come piante, anfore etc… fatevi tagliare le lastre e via.
Iniziare la costruzione
Questo Video Tutorial di Youtube potrebbe aiutarvi nella costruzione del vostro acquario: http://www.youtube.com/watch?v=ij2ap8Imnno
Le lastre dovranno essere tagliate in maniera perfetta. I vetri saranno in tutto 5, 4 per le parti laterali, 1 per il fondo. Per incollare è necessario principalmente pulire i punti di incontro con l’acetone, sgrassando tutte le rifiniture; dopodiché bisogna applicare il silicone utilizzando la pistola. Si inizia dalla lastra alla base, stando attenti a non formare bolle d’aria che potrebbero essere fatali. Infine aspettare un giorno dopodiché sarà possibile passare all’allestimento.
Dopo aver montato correttamente la vasca ci si può sbizzarrire inserendo quello che più ci piace nella vasca: trovare il punto in cui montare la lampada da 11W, dopodiché si riempie il fondale con sabbia di fiume e pietra pomice bruna, e si inserisce il filtro e l’impianto per l’anidride carbonica. Ora si possono inserire elementi del paesaggio, e punti in cui i pesci potranno nascondere. Fate in modo che gli oggetti non coprano la visuale però.
La temperatura per un acquario ad acqua dolce deve essere di 25°, e inoltre rassicuratevi ogni volta che inserite un pesce che questo sia compatibile con gli altri.