Come fiori trasportati dal vento
i dolci ricordi affiorano lenti
le favole e i sogni infranti,
i piccoli e teneri pensieri
che mai furono veritieri.
Ora so che di nebbia eran fatti
i miei sorrisi a lungo invisi.
Li vedo rider di me contenti
delle mie lene e pentimenti.
Calpestar un debole sofferente
fu la vostra azione assai deprimente,
piccola gente d'animo indecente.
Quando l'amore ritorna alla mente
il mio orecchio ora non sente
il cuore adesso è ormai freddo, inesistente.