Il successo che questo fresco e gustoso alimento ha conquistato negli ultimi anni è chiaro segno delle sue virtù, che lo hanno giustamente fatto salire di rango di alimento-medicamento ideale. Chiamato così dai contadini bulgari, che dai tempi più remoti ne fanno larghissimo uso, lo yogurt è latte acido, ottenuto per azione del cosiddetto "fermento bulgaro". L'aggiunta di questi fermenti (noti come fermenti lattici) conferisce al latte, già di per sé nutriente, alcune importanti proprietà, che ne fanno un preziosissimo amico del nostro organismo.
Lo yogurt ha un buon valore calorico (65 calorie ogni 100 grammi) e un notevole contenuto proteico. Contiene inoltre numerose vitamine del complesso B preziosissime per l'organismo. Questo alimento è molto più digeribile del latte. I fermenti lattici, infatti, coagulano la caseina (una proteina del latte) in finissimi fiocchi, rendendola più leggera. Quindi lo yogurt è l'alimento ideale in tutti i casi di intolleranza per il latte.
La particolare acidità aromatica, che conferisce allo yogurt un sapore inconfondibile, stimola, (a differenza del latte) la secrezione gastrica e quindi l'appetito. Giunti nell'intestino, i fermenti lattici svolgono una preziosa azione disintossicante, combattendo l'eccessiva fermentazione intestinale.
Per lo yogurt possono però esistere delle intolleranze individuali, come ne esistono per il cioccolato, le fragole, le uova, ecc. In questi rarissimi casi, se proprio si vuole, ci si può abituare a esso cominciando con dosi piccolissime via via crescenti.
Lo yogurt si mangia generalmente zuccherato o mescolato con marmellata di frutta, accompagnato da pane e biscotti. Alcuni yogurt vengono messi in commercio con diversi sapori. Vi sono grandi industrie specializzate in questo campo, che producono ottimi yogurt, sia di latte intero che scremato (per i soggetti particolarmente delicati)
Ma vediamo come si prepara uno yogurt tutto casalingo.
Armatevi innanzitutto di un pò di pazienza, di buona volontà, e, naturalmente disporre dei fermenti lattici (che sono facilmente acquistabili).
Ed ecco come si procede (tutti i recipienti usati devono essere sterilizzati mediante bollitura);
- far bollire il latte per 5-10 minuti
- lasciarlo raffreddare sino a 40°C e aggiungere i fermenti (ne occorreranno circa 30 grammi per 1 litro di latte), mescolando accuratamente.
- Mettere il tutto in vasetti (sterilizzati) a bagnomaria fino all'orlo. La temperatura dell'acqua dev'essere di 35-37°C. D'estate basterà la temperatura ambiente