Il primo cittadino di Azzate, che si chiama Dell’Acqua, ha convocato in Comune un esperto dal Trentino. Con i classici bastoncini di legno puntati verso il terreno un rabdomante cercherà una nuova falda acquifera nel comune di Azzate, in provincia di Varese.
Metilparaben ha controllato su Wikipedia cos’è – bene bene – la rabdomanzia, così da far passare per matti i varesini:
La rabdomanzia è una pratica che consiste nel tentare di localizzare oggetti nascosti sotto terra servendosi di una verga o di una bacchetta biforcuta. Ha origini antiche ed è ancora praticata nonostante tutte le prove realizzate secondo metodi scientifici ne abbiano mostrato la completa inefficacia.
Il termine deriva dalle parole greche ῥάβδος (rhábdos) che significa “bacchetta” e μαντεία (mantéia) che significa “divinazione”, dove quest’ultima va intesa nel significato più esteso di “ricerca di informazioni mediante pratiche religiose”.
Io sono invece andato a controllare di quali visioni politiche sia il sindaco di Azzate, Giovanni Dell’Acqua (nomen omen?!). Responso: PdL – Lega Nord. Complimenti.