Titolo ambizioso, che NON mantiene le promesse; però me ne serviva uno per accalappiare i motori di ricerca, e l’attenzione dei lettori.
Capita di incontrare sul Web gente che afferma la sostanziale inutilità della Rete. Un po’ come girare in automobile proclamandola il mezzo più sopravvalutato dell’ultimo secolo.
Tutto dipende da come la Rete viene usata. Esiste una regola semplice, che chiunque può far propria, e applicare senza spendere un euro? Credo di sì.
La legge è:
Ascolta molto e parla poco. Quando parli, cerca di dire qualcosa di interessante. Altrimenti taci.
Nulla di rivoluzionario, poiché è la medesima che si applica in tutti gli ambiti del vivere civile, giusto? Vale anche sulla Rete? Eccome!
Il bello del Web è che è pieno di persone che ne sanno molto più di te. Lo so che è doloroso, perché magari il tuo ego confina a nord con la Lapponia e a sud col Mali. Inoltre, in questo mondo privo di giustizia, non è raro scoprire che l’esperto ha… 18 anni? 15? 13 addirittura?
Non c’è più religione.
Se provi a osservare la faccenda da un altro lato (quello giusto), è una festa meravigliosa. Basta imparare a scegliere, seguire le persone giuste, e si viene inondati da informazioni e notizie fresche e di prima mano. Twitter per esempio, è uno strumento dove è possibile trovare di tutto e di più. Naturalmente è bene restituire qualcosa, ma solo se è di qualche utilità.
L’errore commesso da molti è immaginare che la Rete sia il mezzo per decretare il proprio successo. Quindi “Vado lì “ (?) e li stupisco tutti. Questa pratica ha parecchie controindicazioni anche se a pensarla così è una persona importante, o un marchio conosciuto e riconosciuto. Figuriamoci se invece è un perfetto sconosciuto.
C’è un altro aspetto da tenere in considerazione.
Che tu sia l’azienda più celebrata degli ultimi dieci anni, lo scrittore più premiato degli ultimi 16, quando ti affacci sul Web ricorda che ogni giorno te lo devi guadagnare e meritare. È inutile sventolare il fatto che hai ottenuto questo, o quello. Ogni giorno è il primo: punto.
Ecco perché diventa fondamentale la regola semplice che ho proclamato prima:
Ascolta molto e parla poco. Quando parli, cerca di dire qualcosa di interessante. Altrimenti taci.