Come utilizzare il bicarbonato di sodio in casa

Come utilizzare il bicarbonato di sodio in casa? Quando si inizia ad entrare nel mondo dell’autoproduzione di detersivi e di cosmetici, una delle prime amicizie che stringiamo è quella col bicarbonato di sodio.  La sua formula chimica è NaHCO3, e chimicamente parlando il nome corretto è carbonato acido di sodio, o carbonato monosodico. Viene utilizzato anche come additivo dall’industria alimentare ed è riconoscibile in etichetta grazie alla sigla E500. Viene prodotto industrialmente seguento la formula ideata nel 1863 da Ernest Solvay, metodo che purtroppo prevede anche l’utilizzo di ammoniaca. Il bicarbonato esiste però anche in natura, sotto forma di depositi. Uno dei maggiori depositi di bicarbonato del mondo è il bacino del Green River, negli Stati Uniti. In Italia esistono cave nella zona di Rosignano, in Toscana, dalle quali viene estratto un bicarbonato di sodio purissimo, adatto ad uso alimentare e domestico ed utilizzabile per la lievitazione, per la cura della persona e per l’igiene della casa.

Ma veniamo alla parte divertente! Su internet troverete tantissimi consigli su come utilizzare il bicarbonato di sodio in casa, a partire dal più classico uso del lavaggio delle verdure. Io vi darò alcune ricette supercollaudate e facilissime da realizzare, sia per la casa che per la persona!
Iniziamo con i TAPPETI di casa. Questi poveri complementi d’arredo sono veramente difficili da tenere puliti, soprattutto se si hanno bambini o animali! Ora che si avvicina la bella stagione poi, incominceremo a notare un colorito grigiastro che non ispira niente di bello! Il metodo che vi propongo vi permetterà di temporeggiare ancora qualche settimana, prima che la stagione permetta di lavare il tappeto a fondo. Il bicarbonato è un fantastico deodorante e sbiancante, quindi agirà al meglio eliminando i cattivi odori.

Per effettuare questa pulizia “rigenerante” avrete bisogno solamente di 3 ingredienti:

• maizena
• bicarbonato di sodio
• olio essenziale

Le quantità dipendono dalla grandezza del tappeto, ma le proporzioni sono di 1 a 2: una tazza di maizena, mezza tazza di bicarbonato. Miscelate insieme le polveri e aggiungete qualche goccia del vostro olio essenziale preferito. L’uso dell’olio essenziale è facoltativo, perchè il bicarbonato già da solo assorbirà i cattivi odori. Con l’aggiunta dell’olio essenziale avrete anche un bel profumino! Suggerisco fragranze fresche e agrumate come limone, pompelmo, verbena.
Dopo aver passato l’aspirapolvere per eliminare eventuali impurità dal tappeto, distribuite la polvere su tutta la superficie e fregate delicatamente con una spazzola, in modo da far penetrare bene la polvere in tutte le setole. Lasciate agire per almeno mezza giornata, meglio se per tutta la notte, quindi passate l’aspirapolvere per eliminare definitivamente polvere, cattivi odori e… Grigiume!

Veniamo ora alla ricetta per l’autoproduzione del dentifricio. Anche in questo caso, se si decide di farsi il dentifricio in casa, c’è solo l’imbarazzo della scelta: in polvere, in pasta, con erbe aromatiche di propria produzione o meno. Per i lettori di Alice ho scelto la mia ricetta preferita: il dentifricio avrà un sapore fresco. Grazie alla glicerina vegetale, il composto diventerà una classica “pasta” e sarà più pratico da utilizzare rispetto al dentifricio in polvere.

Ingredienti:

• Salvia essicata 3 cucchiaini
• Menta essicata 2 cucchiaini
• Sale un pizzico
• Bicarbonato di sodio 3 cucchiaini
• Tea Tree Oil 5 gocce (se non vi piace il tea tree, potete utilizzare 3 gocce di olio di menta e 2 di tea tree….concediamogli almeno due gocce, per svolgere il suo fantastico compito di antibatterico naturale).
• Glicerina vegetale (la trovate in farmacia o erboristeria, anche chiamato glicerolo) quanto basta

Con un mortaio pestate le foglie secche e il sale fino a rendere il tutto una polverina, poi aggiungete il bicarbonato, mescolate, aggiungente la glicerina fino ad avere la consistenza desiderata (di solito qualche cucchiaio) e poi aggiungete le gocce di olio essenziale.
Con le quantità indicate ne otterrete circa 50 ml che ad una persona bastano circa 2 mesi, infatti ne basta poco sullo spazzolino.

La terza ed ultima ricetta vi permetterà di realizzare uno sgrassatore multiuso per tutte le superfici. Vi serviranno:

• 500 millilitri di acqua di rubinetto o distillata,
• 1 cucchiaio di detersivo per i piatti ecologico
• 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio
• 10 gocce di olio essenziale di eucalipto

Scaldate leggermente l’acqua, versatela in uno spruzzino e aggiungete il bicarbonato di sodio, in modo che si sciolga bene. Aggiungete quindi l’olio essenziale, agitate per bene. Per ultimo aggiungete il detersivo per i piatti e girate un paio di volte lo spruzzino, senza troppa foga per non generare troppa schiuma.
Il bicarbonato ha il potere di assorbire l’unto. Nel caso di superfici resistenti molto sporche, lo potrete applicare direttamente, cospargendolo e lasciando agire alcuni minuti prima di risciacquare.

La fonte preziosa per la ricetta del dentifricio è stato questo sito, dove potrete anche leggere i danni causati dall’uso del dentifricio industriale.