Magazine Pari Opportunità

Come vengono ricordate le vittime di violenza in italia

Da Marypinagiuliaalessiafabiana

31456_4761817209024_1305416312_n

La prima statua contro la violenza sulle donne“, esordisce la stampa italiana. E’ la statua “violata” dello scultore italiano Floriano Ippoliti,  fortemente voluta dalla Regione e comune di Ancona e inaugurata  il 23 marzo.  Una scultura che se non fosse dedicata alle donne vittime di violenza di genere  sarebbe anche bella.

L’idea di averla dedicata ad una donna stuprata e uccisa mentre tornava a casa, la rende quantomeno inappropriata. Quello che vedete nella fotografia è il lato A della scultura, tutta blu da assomigliare più a un Avatar di Pandora piuttosto che ad una donna vittima di violenza, mentre il lato B ve lo lascerei soltanto immaginare: tutto scoperto ovviamente.

Una statua che  non mi è piaciuta per niente poiché malgrado le statistiche e le cronache raccontano che la violenza sulle donne è quasi prevalentemente domestica,  ripropone lo stesso luogo comune secondo il quale la violenza sulle donne avviene sempre fuori dalle mura domestiche e lo stereotipo che vuole le vittime  esteticamente piacenti e abbigliate in modo provocante; dunque, piuttosto che dare un messaggio positivo indica quello che una donna stuprata mai vorrebbe sentirsi dire: “te lo sei cercata!”.

Le donne di Ancona hanno protestato e aperto un evento di facebook che chiede la rimozione immediata della statua che sarà installata su una rotonda della città. A seguito delle proteste, Ippoliti spiega che la statua rappresenta una donna che si rialza in piedi a testa alta diversamente dalla rappresentazione delle vittime di violenza che spesso vediamo sui giornali.

Ma era necessario proporre un altro stereotipo? Non era meglio rappresentare una donna che combatte e che vince una “guerra”? O forse era troppo rivoluzionario per il nostro paese  rispetto all’immagine che abbiamo delle donne in Italia? Ma sopratutto, è sufficiente dedicare una statua per ricordare le donne che subiscono violenza?

In Italia ogni 3 giorni viene uccisa una donna e la violenza domestica è la prima causa di morte ed invalidità per le donne di tutte le età;  in Italia non esiste una legge specifica contro la violenza domestica, i centri antiviolenza chiudono perché i fondi sono stati tagliati durante il precedente governo e persiste una forte cultura maschilista che tende a discriminare le donne e a sottovalutare il fenomeno della violenza sulle donne, ragion per cui poche denunce di violenza finiscono con una condanna. Pochi giorni fa si è conclusa a New York la 57a “Commission on the Status of Women” delle Nazioni Unite dove 193 paesi del mondo hanno firmato una carta per prevenire  la violenza sulle donne. Nel testo di 17 pagine si condannano la violenza contro donne e bambine, chiedendo maggiore attenzione ai governi per prevenire e contrastarla, mediante una rete di servizi a sostegno delle donne, la fine dell’impunità dei responsabili, il diritto alla salute sessuale e riproduttiva, il diritto all’uguaglianza di genere. Come se non bastasse i giornali italiani hanno parlato veramente poco di questo evento. Quindi, la violenza sulle donne è davvero un tema che interessa al nostro Paese? evidentemente no, visto che a qualcuno viene permesso di offendere tutte le vittime di violenza e tutte le donne italiane e definito perfino un grande artista.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Jumpsuit mania

    Jumpsuit mania

    …..la mia selezione di jumpsuit, o comunemente chiamata tuta. Quest’anno mi fanno impazzire le jumpsuit e gli abiti lunghi, ma oggi voglio soffermarmi sulle... Leggere il seguito

    Da  Littlefairyfashion
    MODA E TREND, PER LEI
  • Fiera Internazionale dell’Artigianato a Lisbona, la mia esperienza

    Fiera Internazionale dell’Artigianato Lisbona, esperienza

    ENGLISH – PORTUGUÊS – FRANÇAISE – ESPAÑOL – DEUTSCHE La Fiera Internazionale dell’Artigianato, di cui vi avevo già parlato qui, è divisa in 3 padiglioni. Leggere il seguito

    Da  Lillyslifestyle
    LIFESTYLE, PER LEI
  • Contorno occhi BIO Low-Cost, Nonique!

    Contorno occhi Low-Cost, Nonique!

    Il contorno occhi BIO è uno dei prodotti più difficili da trovare a buon prezzo, economico ed al contempo di qualità. Ecco perché oggi, sono molto felice di... Leggere il seguito

    Da  Debyvany91
    BELLEZZA, PER LEI
  • Bubu’s Kids!

    Bubu’s Kids!

    Sapete quanto mi piacere scovare brand di bambini, specialmente se sono made in Italy e create da mamme come noi. Oggi vi parlo di BuBU’S che BUBU’s nasce... Leggere il seguito

    Da  Lefashionmama
    MATERNITÀ, MODA E TREND, PER LEI
  • Perchè è meglio prima che mai

    Perchè meglio prima

    Dopo una settimana in giro per l’Italia, mi torna in mente il detto di mia nonna… Che io però rivisito a modo mio. Eccheccavolo. Ho condiviso con voi un pensier... Leggere il seguito

    Da  Valentinap
    MODA E TREND, PER LEI
  • 29 giugno: Lily Rabe

    giugno: Lily Rabe

    Padrona di casa, suora, strega: questi sono i personaggi interpretati da Lily Rabe nella serie American Horror Story. Mi piace perchè so immedesima con... Leggere il seguito

    Da  Ginny
    HOBBY, PER LEI