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Come Victoria Beckham

Creato il 04 settembre 2010 da S

COME VICTORIA BECKHAM
Quest'estate ho avuto il piacere di trascorrere parte delle mie vacanze col mio hair stylist personale. E lo definisco così perchè se dovessi semplicemente chiamarlo "parrucchiere", credo che potrebbe uccidermi! Lui è molto di più.Normalmente, a meno che non si tratti di un week-end in qualche capitale europea o in Toscana, i miei capelli sono sempre spettinati, sconvolti, arruffati. Non sono una di quelle persone pazienti che riescono a "tirarseli" da soli. Io ho bisogno del parrucchiere. Sono viziata lo so, ma in assenza di lui (o meglio lui di solito si occupa del mio taglio, al resto ci pensano le sue "ragazze" - diamo a Cesare quel che è di Cesare- se no mi uccidono pure loro), doccia veloce, chili di crema, testa in giù e diffusore. Ora vengono anche bene, visto che sono lunghissimi, ma diciamo che, ogni tanto, sarebbe piacevole uscire un po' in ordine.Detto, fatto. Quest'estate, per le mie serate losangeline, ero sempre perfetta! Una volta, un'amica mi ha raccontato che, a Los Angeles, aveva visto Victoria Beckham uscire dal negozio di Chanel. Prima di uscire, per paura di essere fotografata in disordine, si era fatta sistemare un po' i capelli, dal suo hair stylist. Non sono certo a quei livelli, neanche di follia, ma era molto piacevole averlo lì a disposizione. Tutte le sere, prima di uscire, accendeva il ferro e li "ritoccava", e ogni due giorni mi obbligava a una piega. Divertente!Con lui ho girato per la città alla ricerca di nuove idee sia per il suo che per il mio lavoro. Siamo andati alla scoperta dei negozi migliori, i più famosi, i più gettonati.Da Frédérik Fekkai ero stata l'anno scorso per il colore. Non c'era lui e allora ho trovato un ripiego...Sono stata in quello in Rodeo Drive che, però, ora ha chiuso e si è trasferito in Melrose Place. In effetti era un po' datato, con quello stile spagnoleggiante un po' andato.Proprio di fronte, in Melrose Place (un angolo incantevole dietro Melrose Avenue), c'è Serge Normant at John Frieda (8440 Melrose Place, L.A.). COME VICTORIA BECKHAMIn fondo a un cortile, di fianco a negozi di lusso come Oscar De La Renta, in mezzo al verde californiano, con una piscina all'interno. Nei parrucchieri di Los Angeles c'è sempre molto movimento. Gente che va, che arriva, pile di giornali, brocche di thè e d'acqua con limone o cetriolo, tanto gossip e relax. Lì si respirava un'aria quasi perfetta.COME VICTORIA BECKHAMCOME VICTORIA BECKHAMMentre ci stavamo dirigendo verso la seconda tappa, abbiamo trovato per sbaglio il negozio di Ken Paves (409 N.Robertson Boulevard, Beverly Hills). L'ho riconosciuto, ovviamente, per via di Jessica Simpson, con cui collabora. Sembra una bomboniera, una piccola baita, nel cuore di Robertson Boulevard, la via più chic di Los Angeles. Legno alle pareti, verde acqua marina per i mobili e chandeliers sul soffitto. Un ambiente particolarissimo.COME VICTORIA BECKHAMCOME VICTORIA BECKHAMIl più bello di tutti: Sally Hershberger, al terzo piano di un edificio su La Cienega (760 N.La Cienega Blvd, L.A.). Due anni fa si è staccata da John Frieda per iniziare la sua avventura solitaria ed ora festeggia il suo secondo compleanno con tanto di palloncini all'ingresso. Appena siamo entrati, in un ascensore minuscolo, ci ha raggiunti una signora con in mano degli abiti appesi in una fodera di Saks. La guardavo incuriosita, ma non riuscivo a capire chi fosse. Una battuta e si è dimostrata subito simpatica e sorridente. Ma chi era?? Alla fine, troppo tardi, mi è venuto in mente: Elizabeth Perkins. Aveva un appuntamento. Ma dico io, ha dovuto dire il suo nome! Queste receptionist incompetenti...COME VICTORIA BECKHAMIl negozio è bellissimo, con dei grandi oblò in legno che fungono da separè. Pienissimo di gente, tra dipendenti e clienti. Bellissimo. Ci hanno fatto fare un giro dello store ci hanno detto che hanno anche un altro negozio a New York (425 W 14th Street) dove Sally passa la maggior parte del suo tempo. Difficile riconoscere le celebrità presenti, così velocemente e coi capelli bagnati, ma sono sicura che ce ne saranno state molte.Il più bello, votato all'unanimità.COME VICTORIA BECKHAMPranzo veloce da BLVD, giusto il tempo di riconoscere al tavolo a fianco, la Thelma dei miei tempi, Geena Davis, e poi ritorno a casa.COME VICTORIA BECKHAMSulla strada, a Brentwood, sosta al Drybar (11677 San Vicente Blvd). Ne avevo già parlato ma dovevo vederlo da vicino. Non sono riuscita a prendere un appuntamento, perchè era pienissimo. E' molto facile. Basta entrare sul sito, scegliere giorno e orario ed è fatta. mezzora per una piega e avanti a chi tocca. Purtroppo i miei tempi erano ristretti e ho deciso troppo tardi. Il blow dry bar è carinissimo. Piccolo, ma delizioso. Da provare!A dicembre sarò senza hair stylist...mi toccherà provarli tutti!S.


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