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AÏCHA HA 7 ANNI. La sua famiglia l’ha ceduta in matrimonio a Abdelkader, 48 anni, in cambio di 4.000 euro. Aïcha continua ad abitare in famiglia ma una volta alla settimana, di solito sabato o domenica, Abdelkader va a trovarla e si chiude con lei nella camera. Possiamo soltanto immaginare quello che succede dietro quella porta. Secondo i vicini ogni tanto si sente qualche grido infantile. Probabilmente Abdelkader si fa masturbare, oppure tenta la penetrazione vaginale. Se la cosa dovesse comportare dei problemi, potrà sempre praticare la penetrazione anale come suggerisce il compianto ayatollah Khomeini nel suo famoso «Piccolo Libro Verde Tahrirolvasyleh» : «Per quello che riguarda il piacere sessuale dell’uomo e l’età delle sue partner, l’uomo puo’ avere un piacere sessuale con una bambina a partire dalla più tenera età. Tuttavia non la deve penetrare davanti, ma sodomizzarla. Se l’uomo penetra l’imene e provoca disastri, dovrà essere responsabile della bambina per tutta la vita.» Tutto questo, naturalmente, si fa in omaggio al famoso hadith sahih Bukari 8-53-151-114 : “Mohamed ha sposato Aïcha a 6 anni e l’ha deflorata a 9” che autorizza qualsiasi musulmano alla pedofilia. In caso di lesioni, niente da temere. La famiglia si rivolgerà a un medico musulmano che curerà per quanto possibile la bambina senza denunciare la violenza alle autorità.
LA STORIA mi è stata raccontata da Samira, un’amica di mia moglie di origine algerina che ho ospitato qualche tempo fa nella mia casa di Nizza perché la famiglia voleva ucciderla per avere rifiutato il matrimonio combinato con un cugino in Algeria. Si calcola che in tutto il mondo musulmano ogni anno vengano violentate 60 milioni di bambine. Quale voce si alza in loro difesa nel mondo occidentale? Certamente non quella delle femministe o dei partiti, schiavi di una correttezza politica secondo la quale in nome del multiculturalismo e sotto la copertura della religione si puo’ commettere qualsiasi turpitudine. Abbiamo soltanto qualche timido appello dell’UNICEF e della deputata Magda Negri che nessuno si sogna di ascoltare.
COME SAPETE, Silvio Berlusconi è stato recentemente condannato a 7 anni di galera per avere intrattenuto rapporti sessuali di tipo mercenario con la minorenne Ruby. Certo, hanno fatto benissimo. Personalmente gli avrei dato 70 anni. Ma oltre a rompersi la testa per calcolare se, al momento di ricevere il berlusconico fallo opportunamente caricato a viagra, l’escort marocchina aveva 18 anni meno 1 minuto o più 1 minuto (differenza fra maggiorenne o minorenne), Ilda Boccassini potrebbe degnarsi di fare una piccola indagine all’interno della comunità musulmana nella quale in Italia si calcola che il 30 per cento dei matrimoni sia obbligato e di questo 30 per cento un buon numero sia con bambine. Chissà, potrebbe scoprire un’Aïcha proprio al piano di sotto. Cosi’ potremmo credere che la sua volontà non sia soltanto quella di perseguitare Berlusconi ma di punire la pedofilia in tutte le sue forme. Soprattutto in quelle coperte dalla religione.
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