Comizio di Berlusconi: Viviamo in una dittatura OMG

                                                                    Foto tratta da Leggo.la feltrinelli.it
Oh Mio Dio.
Ma neanche Bokassa.
Scusate ma sono ancora sconvolto dopo aver assistito ad un comizio elettorale di Silvio Berlusconi in onda in diretta su Rete 4.
Partiamo dalle buone notizie, ha confermato che non si ricandida premier.
Almeno questa l'ha svangata.
Questa è l'unica buona notizia in mezzo ad una serie di discorsi deliranti.
Ha attaccato Monti, criticando il sodalizio con la Merkel, sodalizio che lui stesso aveva promosso con l'alleanza Berlusconi-Sarkozy-Merkel, ma si sa la memoria non è la sua migliore qualità.
Ha riproposto lo spettacolo stucchevole in cui promette (non si capisce a che titolo, visto che non si ricandida) di togliere l'Imu e di non introdurre nuove tasse.
1) L'aveva già fatto con l'Ici e infatti il suo governo aveva pesantemente tagliato la scuola per recupere i danari mancanti.
2) Ma se era contrario all'Imu perchè il suo partito l'ha votato e non ha fatto come la Lega schierandosi all'opposizione?
Ma i deliri continuano,
Afferma che l'Italia non è più una democrazia ma stiamo vivendo una dittatura, una dittatura dei magistrati.
Da notare due cose,
1) Il primo è che il signorino si guarda bene dal fare i nomi ma parla sempre in generale di toghe rosse. Se qualche giudice o qualche magistrato attentano alla Democrazia è un suo dovere fare i nomi. O non li fa perchè sa di venire querelato e di perdere?
2) Nel rapporto di Freedom House, un organismo indipendente che monitora la libertà nel mondo, per quanto riguarda l'Italia non si fa accenno a nessun problema di ordine giudiziale, per quanto riguarda la giustizia continuiamo a far parte del primo mondo, mentre sull'informazione siamo declassati a paese-semilibero. Nel rapporto di Freedom House si fa un preciso riferimento a Berlusconi, affermando che da quando non è più Premier le cose stanno migliorando.
Afferma che durante il suo mandato parlamentare non vi è mai stato nessun caso di conflitto d'interessi, probabilmente la memoria gli continua a giocare brutti scherzi, visto che si è dimenticato del salva Rete 4, del digitale terrestre, della legge Cirami, del Lodo Alfano....e potrei continuare ma ho paura di dimenticarmene qualcuno.
Ha affermato che non si pente di nessuna legge dei suoi governi e che se avesse avuto la maggioranza assoluta avrebbe fatto molto di più ( sottotesto: se fossimo stati in una dittatura avrei fatto meglio. Peccato che esiste il Parlamento eh?)
Ha accusato la sinistra di aver boicottato le sue leggi durante l'iter parlamentare, dimenticando di aver avuto all'opposizione alcune delle sinistre più domestiche nella storia di questo paese.
Ha fatto il solito teatrino, sparando numeri a caso sul numero di magistrati che si sono occupati di lui. ( Fateci caso, sono sempre diversi. Non cita mai due numeri uguali ma come è possibile)
Ha definito assurda la sentenza che l'ha ritenuto colpevole e scandaloso il processo Ruby elencando tutti i motivi per cui non può essere condannato (Cosa fai metti le mani avanti?)
Ha avuto anche il coraggio di affermare che non ha evaso il fisco perchè l'evasione imputatagli è meno dell'1%. Cosa vuol dire che se era il 10 lo facevi? e poi quella è la percentuale di denaro a cui sono riusciti a risalire e non necessariamente quella evasa.
Il tutto mentre una pletora di giornalisti gli poneva qualche domanda anche non attinente alle bestialità da lui dette, e anche se scontato lo dico, senza nessuna domanda scomoda che sarebbe potuta arrivare da giornalisti del Fatto, di Repubblica o dell'Unità, si vede che si era dimenticato di invitarli.
Prima di andare a vomitare mi scuso se ci saranno errori orto-sintattici ma l'ho buttato giù senza rileggere nel pieno dello sdegno.
Comunque la pensiate arrivederci da Brain on Air.