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Como il mercato immobiliare si muove

Da Maurizio Picinali @blogagenzie

La crisi c’è e si sente anche se qualcosa si muove lo stesso. Il mercato immobiliare di Como nel primo semestre del 2012 ha visto un andamento delle quotazioni differenziato a seconda delle zone e delle specifiche soluzioni immobiliari. In particolare sono rimaste invariate le quotazioni degli immobili di buon livello nella città piana, caratterizzati da buon rapporto qualità prezzo. In questo caso i tempi di vendita sono più rapidi, con sconti in sede di chiusura delle trattative limitati. Lo si apprende dall’Ufficio studi Gabetti, ProfessioneCasa e Grimaldi che hanno esaminato la situazione in questi primi mesi dell’anno. Crisi si, ma non in tutti i settori, insomma.Ha registrato invece un calo medio del 10% l’offerta di minore livello qualitativo, in particolare quella situata nella prima cintura al di fuori della città. In questo contesto i tempi medi di vendita sono più lunghi, attestandosi tra i 6 e i 12 mesi, con sconti in sede di chiusura intorno al 5-10%. Como il mercato immobiliare si muoveA livello di compravendite, secondo i dati dell’Agenzia del Territorio, nel capoluogo si sono realizzate 1.000 transazioni residenziali nel 2011, in crescita del 2,8% rispetto al totale registrato nel 2010. Come commenta Roberto Riggio, titolare dell’Agenzia Gabetti di Como:“Le compravendite realizzate nel primo semestre del 2012 hanno riguardato prevalentemente prime abitazioni sia nella città piana sia in periferia. Nel primo caso le soluzioni di buon livello, con vista lago, hanno mantenuto il loro appeal e si vendono in tempi piuttosto brevi, qualora l’acquirente abbia a disposizione la liquidità necessaria. Nel secondo, si guarda alle offerte con migliore rapporto qualità prezzo, con una maggiore attenzione all’efficienza energetica, nel caso di nuove costruzioni. Tra queste si prediligono quelle dotate di spazi verdi in villette a schiera o piccole palazzine”. Nella città il costo per un ristrutturato medio è di 2.800-3.200 € al mq; qui si realizzano prevalentemente compravendite entro i 300.000 euro, per bilocali o trilocali come prima abitazione da parte di coppie consolidate o giovani con il supporto dei genitori. Non mancano richieste per immobili di alto livello, con valori tra i 300 e i 500.000 euro. Il Centro storico, delimitato dalle mura, è caratterizzato da palazzi del ‘500 e ‘600 quasi tutti ristrutturati. I prezzi sono sui 3.200 € per il signorile in buono stato e a 4.100 € al mq per il signorile ristrutturato a nuovo. Il medio in buono stato ha invece quotazioni intorno ai 2.800 euro al metroquadro. Come sottolinea Dante Simonetta, titolare dell’Agenzia Professionecasa di Como: “Si è rilevato in questo primo semestre dell’anno un incremento della domanda di investimento nella città murata e nella zona Valduce, sia da parte di comaschi, sia da acquirenti provenienti da altre località lombarde, in particolare da Milano. Si tratta prevalentemente di bilocali, con valori complessivi intorno ai 200.000 €, da mettere a reddito. Tra le tendenze in atto, si segnala l’incremento delle locazioni settimanali, sia di tipo turistico sia per lavoratori in trasferta”. Sul lungo lago le quotazioni raggiungono le punte massime di 6-7.000€ al mq per immobili di particolare pregio in viale Geno. Anche i canoni qui sono elevati e si attestano intorno ai 1.200 € al mese per i bilocali e a 1.500 al mese per i trilocali. In questo contesto non mancano le richieste di ville singole con valori dai 600.000 € in su. Le zone meno richieste sono via Milano “Alta”, piazza San Rocco e Ponte Chiasso, dove si possono trovare appartamenti a 1.000-1.200 € al mq. Nelle zone della prima cintura, come Rebbio, Camerlata e Breccia le quotazioni per il medio in buono stato sono di 1.500-1.600 € al mq, mentre per il nuovo siamo tra i 1.500 e i 2.500 al mq. Per quanto riguarda le locazioni si è registrata una stabilità dei canoni, in un contesto di lieve aumento delle richieste. In particolare si è riscontrato un lieve spostamento verso la locazione da parte delle categorie che non riescono ad accedere al credito, soprattutto giovani coppie, o in alternativa c’è chi si sposta dalla periferia per scegliere la locazione in centro città. In zona centrale per un bilocale in media i canoni si attestano tra i 600-650 € al mese, che diventano 700-800 € al mese nel caso si parli di trilocali.tratto da ciaocomo.it 28 settembre 2012


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