Giapponesi si nasce
Paolo Soldano, autore del libro “Giapponesi si nasce“, ha così presentato la sua iniziativa per aiutare il paese che, in qualche modo, lo ha adottato: “Terremoto e tsunami. Uno conseguenza dell’altro. Se il primo i giapponesi sono riusciti a domarlo, il secondo rimane ancora un’onda lunga, veloce e compatta, che spazza e toglie vite, sradica case e inghiotte migliaia di persone. Niente commenti, sarebbe solo retorica. Da Tokyo, città che non ho mai lasciato, sopraffatto da un forte senso di impotenza e d’accordo con la casa editrice, ho deciso che, per un anno a partire dal 20 marzo 2011, per ogni copia venduta – in qualsiasi forma – di “Giapponesi si nasce” sarà devoluto 1 euro ai terremotati giapponesi. So che non è molto, ma è una prima iniziativa cui spero ne potranno seguire altre“. Il ricavato sarà devoluto alla Nippon Foundation. Paolo Soldano si trova in Giappone dal 2007. Laureato in Lettere e con un Master in Web Journalism, è pubblicista dal 2004. In Giappone ha insegnato italiano. In questo suo libro, ha raccolto i racconti delle sue prime esperienze giapponesi, a contatto con una cultura molto diversa da quella italiana, e quelle del suo lavoro come insegnante. Una sorta di diario di viaggio molto interessante per entrare in contatto con il Paese del Sol Levante e per capire, come dice lo stesso autore, che in fondo “i giapponesi sono molto più simili a noi di quanto crediamo: è solo che riescono a nasconderlo molto bene“. Se volete scoprire qualche curiosità in più sul Giappone, non fatevi sfuggire questo libro. Come dice Junji Tsuchiya dell’Università Waseda di Tokyo, “questo libro non è un’autobiografia né un’opera di fantasia: è narrativa vera, più vera del vero. Con tocchi rapidi e un suo brio leggero, vengono raccontati la normalità ed i vizi capitali nascosti nella vita quotidiana del Giappone: il modo di vivere postmoderno del Sol Levante, visto dal buco della serratura“. ”Giapponesi si nasce” è pubblicato da Aletti Editore.