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Con il freddo... struccati con i guanti

Creato il 07 gennaio 2012 da Emmarale @emmarale
Eh???
Certo non con quelli di lana!! Ma prima di entrare nel dettaglio vi dico che ho voluto ripagare la Befana con la stessa moneta.Scambi.La Befana come sapete mi ha lasciato nella calza le noci lavatutto, per lavare il bucato in modo naturale.Bene, io le lascio il guanto per lo strucco, per ripulire il suo bel faccino senza latte detergente, con gli oli vegetali. Tiè!Anti-invecchiamento.In realtà credo mi sarà grata anche se avrebbe dovuto iniziare ad usarlo qualche anno prima. Infatti gli oli vegetali sono ottimi per preservare la pelle dall'invecchiamento e anche per struccare.Il guanto.In realtà è stata la Befana Franca a regalarmi questo guanto per Natale. Non sapeva certo che necessitavo di un guanto, del quale per altro ignoravo l'esistenza, ma come spesso accade, le cose giuste arrivano al momento giusto (come i datteri che mi ha regalato Miss Raw che sono stati impiegati con risultati stupefacenti in cucina... ma ve lo dico nel post di lunedì se no vi bombardo di troppe cose insieme – mi sono dovuta trattenere dal raccontarvelo ora!).Eccolo...

guanto levatrucco in micro-fibra

A scelta, guanto levatrucco in microfibra o pista da sci...

Così, con questo guanto ho perfezionato il mio trattamento invernale per lo strucco. Vi dico come si procede.Idratare.Come sapete, in inverno è fondamentale idratare la pelle del viso con una crema nutriente. Io da qualche mese ne utilizzo una all'olio di Argan (è di Fitocose) che mi lascia una pelle morbidissima e soprattutto NON unge (e poi ho anche il mio bel contorno occhi alla Rosa Rubiginosa per arrivare il più tardi possibile a somigliare alla befana, versione 3, del post del Cattivo Gusto). Un velo di fondotinta compatto (io uso come vi ho già raccontato quello della Lepo, compatto ma abbastanza cremoso che però, vi garantisco, non unge affatto), come barriera per lo smog, e un bell'occhio Tuscany Colours e poi via sulla scopa tra lo smog cittadino che però in questi giorni sembrerebbe un lontano ricordo.Ma quando poi si torna a casa, come ci si leva il trucco?Struccare.L'idea di struccarmi solo con il guanto, come indicato sulla confezione, non mi piace. Così ho inserito il guanto nella fase finale dell'operazione.Fate così.Mettete qualche goccia di olio di jojoba (o olio di riso, come preferite) sul dischetto di cotone e passatelo sul viso.Il dischetto vi risulterà marrone/nero/sporco... via, si butta!Intervenite a questo punto con le mani e massaggiate l'olio residuo con i polpastrelli come se vi steste (suona male ma si dice) lavando il viso con "acqua e sapone" (ogni riferimento cinematografico non è puramente casuale). Dopo questo bel massaggio che durerà circa 30 sec, passate di nuovo un altro dischetto pulito per rimuovere del tutto (o quasi) il residuo oleoso.A questo punto vi infilate il vostro bel guanto bianco in micro-fibra (ricordate bene questo colore perché non lo rivedrete più - comunque si lava con sapone neutro dopo l'utilizzo), lo bagnate con dell'acqua tiepida/calda e fate come se vi doveste asciugare il viso con l'asciugamano. Passatevelo bene su tutto il viso et voilà... fatto, e probabile non vi serva nemmeno mettervi la crema (suppongo stiate andando a letto per cui non vi servono particolari barriere, o almeno non per il freddo). Usi e costumi.Io questa cosa la faccio la sera e quindi non uso nessun detergente aggiuntivo e metto solo un velo leggerissimo di crema idratante se mi accorgo che la pelle ne è particolarmente bisognosa (e metto anche il contorno occhi "rubiginoso" anti-age). La mattina invece uso il mio detergente al Tea Tree Oil che mi regala una pelle liscia e purificata, alternato al detergente angelico mandorla e anice che ho auto-prodotto (che prima del guanto usavo anche dopo l'operazione di strucco).Pelle liscissima, sarò anche monotona ma è così.Pochi gesti per idratare e detergere la vostra pelle che in inverno è assai bisognosa.Facce al vento.In questi giorni di vento sto girando in bicicletta e, a parte il piacere infinito datomi dall'avere le strade libere dal traffico potendo così godere di un aria che profuma di neve e montagna (e se socchiudi gli occhi, alle 16 di pomeriggio, con il sole in fronte, l'asfalto ti restituisce quella luce che solo sulle piste da sci puoi vedere - poi li riapri e ti trovi qualche stronzo sulla ciclabile ma va beh, lo superi e prosegui il tuo giro convinta di essere in Valtellina quando invece sei a Milano), la mia pelle è liscia liscia liscia idratata assai.Ma i saldi?Niente. Detesto la confusione e preferisco acquistare in altri momenti.A voi che acquistate, Buoni Saldi!Ora vado ad annusare bene il bucato fatto con le noci (per profumare ho aggiunto dei semi di anice :)).

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